Il bilancio 2024 della Sac, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, evidenzia una crescita significativa nei ricavi e negli utili. Con oltre 12 milioni di passeggeri transitati nell’aeroporto di Catania, la società si conferma attore importante nel sistema aeroportuale nazionale. Accanto a questo risultato positivo, si segnala una flessione del traffico passeggeri a Comiso, situazione affrontata con un piano di investimenti mirati. La governance della società è stata confermata in linea con le indicazioni della Regione Siciliana.
Andamento economico e risultati finanziari del bilancio sac 2024
Sac ha chiuso l’esercizio 2024 con ricavi che raggiungono i 122 milioni di euro, registrando una crescita del 18% rispetto all’anno precedente. L’utile netto si attesta a 12,8 milioni, valore più che quadruplicato rispetto ai 3,3 milioni del 2023 . Questi dati testimoniano il successo delle attività gestionali e della crescente movimentazione passeggeri nello scalo di Catania.
La forte crescita dell’utile riflette il miglioramento dei ricavi da traffico, ma anche una gestione efficiente dei costi operativi. Nel corso dell’assemblea dei soci convocata per l’approvazione del bilancio, si è deciso di rimandare il rinnovo degli organi di governance, seguendo le indicazioni del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Il bilancio dimostra quindi una buona salute finanziaria e prospettive positive, anche se il contesto dei trasporti presenta ancora diverse incognite internazionali e regionali.
Traffico passeggeri e performance degli aeroporti di catania e comiso
L’aeroporto di Catania ha raggiunto nel 2024 un traguardo storico, superando la soglia dei 12 milioni di passeggeri movimentati. Questo lo posiziona tra i più rilevanti scali italiani, per volume e dinamismo. La crescita del traffico è stata favorita da un’offerta di voli diversificata e da un adeguato networking con compagnie aeree sia nazionali che internazionali.
Diversamente, lo scalo di Comiso ha subito una contrazione del traffico, con 260.642 passeggeri, pari a un calo del 14% rispetto al 2023. La flessione può essere attribuita a diversi fattori, tra cui minori collegamenti e la concorrenza con altri scali regionali.
Per affrontare questa situazione, Sac ha dato avvio a un piano di investimenti che punta a potenziare l’aeroporto ibleo. Il programma si avvale di finanziamenti regionali e governativi, destinati a migliorare le infrastrutture e l’offerta di voli, al fine di aumentare l’attrattività dell’aeroporto e del territorio circostante.
Decisioni sulla governance e prospettive future
Durante l’assemblea dei soci Sac ha scelto di rimandare il rinnovo della governance societaria. Tale decisione segue l’indicazione esplicita del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, principale azionista e soggetto istituzionale con ruolo di tutela sugli scali. Il rinvio permette di mantenere continuità nella gestione in un momento di importanti cambiamenti strategici e di mercato.
La stabilità manageriale risulta particolarmente rilevante ora che la società affronta un piano di sviluppo infrastrutturale e l’incremento del traffico passeggeri a Catania. La crescita di Comiso rappresenta invece la sfida immediata da affrontare per migliorare i numeri e sostenere l’economia locale.
Sac e il trasporto aereo nel sud italia
Nel complesso, Sac si prepara ad affermarsi sempre più come un punto di riferimento nel trasporto aereo del Sud Italia, grazie a risorse economiche solide e a iniziative di rilancio targate 2025. Lo sviluppo degli aeroporti siciliani potrà così contribuire alla mobilità e al turismo nella regione, settore di grande peso per l’economia isolana.