Il 4 gennaio 2025, San Felice Circeo ospiterà l’undicesima edizione della Sagra del Canascione, un evento che attrae ogni anno numerosi visitatori curiosi di esplorare la cultura gastronomica locale e divertirsi in un’atmosfera di festa. Questa manifestazione non solo sottolinea l’importanza del canascione, deliziosa pizza ripiena, ma rappresenta anche un’importante occasione di promozione per il patrimonio culinario della zona. Grazie al supporto di Arsial e della Regione Lazio, il programma dell’evento prevede degustazioni gratuite, rendendo la sagra accessibile a tutti.
Storia e caratteristiche del canascione
Il canascione si distingue per il suo impasto rustico e genuino, arricchito da ingredienti freschi e locali. La tradizione contadina di San Felice Circeo affonda le radici in secoli di storia, legando strettamente il cibo alle usanze del territorio. I ripieni variano, spaziando dai broccoletti alla salsiccia, fino ai formaggi locali, ognuno dei quali racconta un pezzetto della cultura gastronomica della zona. Consumare un canascione significa condividere una storia, un gusto che ha attraversato le generazioni. In questa sagra, il piatto non è solo una prelibatezza, ma un vero e proprio simbolo di convivialità e di identità culturale.
Dettagli sull’evento e attività collaterali
La Sagra del Canascione avrà inizio alle 11:00 con l’apertura degli stand gastronomici dove i visitatori potranno gustare diverse varianti del piatto tradizionale, tutti preparati da esperti cuochi locali. I cosiddetti stand di “Natura in Campo” contribuiranno a valorizzare le eccellenze agroalimentari della regione, mentre i mercatini artigianali forniranno l’opportunità di acquistare prodotti tipici e manufatti artigianali che raccontano la storia del Circeo. Queste iniziative offriranno ai partecipanti la possibilità di immergersi nel panorama culturale e gastronomico di San Felice Circeo, creando un’atmosfera di festa e di scoperta.
Riflessioni del sindaco e importanza della manifestazione
Monia Di Cosimo, sindaco di San Felice Circeo, ha sottolineato il significato profondo del canascione come simbolo della comunità. La sagra rappresenta un momento di aggregazione sociale e culturale, richiamando l’attenzione sulle radici locali e sulle tradizioni da preservare. Grazie al sostegno di Arsial e della Regione Lazio, l’evento diventa una vetrina per la cucina locale e permette di mantenere viva una tradizione che contribuisce alla valorizzazione del patrimonio identitario del territorio.
Intrattenimento e atmosfera festosa
Oltre agli aspetti gastronomici, la giornata della Sagra del Canascione si arricchirà di musica dal vivo e intrattenimenti vari. L’atmosfera animata e festosa trasformerà le vie del borgo in un luogo di condivisione e divertimento. La manifestazione permette ai cittadini e ai turisti di socializzare, divertirsi e immergersi in un contesto culturale unico. Gli eventi musicali e le attività di intrattenimento fungeranno da cornice perfetta per una giornata all’insegna della convivialità e della celebrazione delle tradizioni gastronomiche di San Felice Circeo.
La Sagra del Canascione promette di essere un’importante occasione di incontro tra cultura, gastronomia e comunità, invitando tutti a partecipare a questa festosa celebrazione locale.
Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano