Nella provincia di Potenza, il numero dei protocolli d’intesa per il “Controllo di vicinato” ha raggiunto quota 42 grazie alle recenti adesioni dei Comuni di Marsicovetere e Vietri di Potenza. Questo modello di sicurezza parte dalla collaborazione tra le amministrazioni comunali e la Prefettura, puntando a una maggiore partecipazione della comunità nella prevenzione dei crimini. Il protocollo non solo rappresenta un atto formale, ma un importante passo verso una vera e propria alleanza tra istituzioni e cittadini, volta a migliorare la sicurezza di tutti.
Dettagli dell’adesione recente
Questa mattina, durante una cerimonia a Potenza, il prefetto Michele Campanaro ha ufficialmente siglato il protocollo insieme al sindaco di Vietri di Potenza, Christian Giordano, e al vicesindaco di Marsicovetere, Carmela Miraglia. L’evento ha messo in evidenza l’importanza della cooperazione locale per affrontare le problematiche legate alla sicurezza. La scelta di adottare un modello collaborativo è, secondo il prefetto, un segnale chiaro di come le amministrazioni stiano abbracciando una nuova cultura di sicurezza pubblica. Questo approccio diffonde l’idea che anche i cittadini possano avere un ruolo attivo nella salvaguardia dei propri territori.
Evoluzione del modello di controllo del territorio
Il protocollo sul “Controllo di vicinato” ha avuto inizio con la sua prima sottoscrizione a Potenza il 5 dicembre 2022. Questo progetto si basa sull’idea che le comunità locali possano collaborare con le forze dell’ordine per monitorare e segnare la presenza di situazioni sospette, creando un sistema di vigilanza che coinvolge tutti. Gli amministratori locali, secondo Campanaro, stanno comprendendo come questo nuovo approccio possa integrare e supportare l’operato delle forze di polizia, senza escludere il loro lavoro, ma affiancandolo con le attività dei cittadini stessi.
Riflessioni sui dati della criminalitÃ
Durante la cerimonia, il prefetto Campanaro ha colto l’opportunità per illustrare i recenti dati sulla delittuosità nella provincia di Potenza. Nella disamina dei primi due mesi del 2025 è emersa una flessione della criminalità , con una diminuzione del 17,9% dei reati. Ciò è ancor più rilevante per i reati predatori, che hanno registrato un calo del 19,9%. Questi numeri, ha spiegato il prefetto, sono il risultato di un impegno costante da parte delle forze di polizia, ma anche di politiche di sicurezza urbana che coinvolgono attivamente le comunità .
La diminuzione della delittuosità è un fattore incoraggiante che riflette lo sforzo collettivo della Prefettura e delle amministrazioni locali. Il modello del “Controllo di vicinato” contribuisce in modo significativo a ripristinare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle forze di sicurezza, promuovendo un ambiente in cui i cittadini stessi diventano protagonisti della sicurezza del loro territorio. La sinergia tra le istituzioni e i cittadini rappresenta uno sviluppo positivo verso una società più unita e coesa.