Il ponte di Ognissanti del 1° novembre si prospetta ricco di eventi per milioni di italiani. Secondo un’indagine condotta dalla Coldiretti, circa sedici milioni di persone approfitteranno del ponte festivo, con un’ampia gamma di attività, da gite di un giorno a brevi vacanze. La buona notizia è che le previsioni meteo promettono bel tempo e temperature superiori alla media stagionale, elementi che invogliano gli italiani a esplorare nuovi luoghi e a godersi una pausa dal lavoro quotidiano. Con il ponte di Ognissanti che rappresenta il solo weekend lungo d’autunno, ci si aspetta un afflusso notevole di turisti nelle località turistiche.
Tendenze di viaggio per il ponte di Ognissanti
L’indagine della Coldiretti rivela che quasi nove milioni di italiani sceglieranno di passare il ponte di Ognissanti prenotando almeno una notte in strutture ricettive. Le destinazioni preferite includono storiche città d’arte, località montane, zone di campagna e aree verdi. Queste scelte evidenziano un interesse crescente per esperienze di viaggio che uniscano cultura, natura e relax. Dall’altro lato, circa sette milioni di italiani opteranno per brevi gite di un giorno, approfittando della giornata festiva per scoprire nuove località nei dintorni.
Nonostante l’alta percentuale di persone che decideranno di viaggiare, una parte significativa della popolazione rimarrà a casa. Alcuni approfitteranno di questo tempo per riposare, mentre altri saranno impegnati nel lavoro, specialmente in settori come quello dei servizi, dove la domanda rimane alta anche durante le festività.
La crescita dell’agriturismo e dell’enogastronomia
L’agriturismo si conferma come una scelta popolare per molti italiani e turisti stranieri durante il ponte di Ognissanti. Più di cinquecentomila persone soggiorneranno in fattorie e agriturismi, cercando un’esperienza all’insegna della natura e del buon cibo. Le previsioni stimate da Coldiretti/Terranostra Campagna Amica indicano che circa l’85% dei circa 200.000 ospiti attesi saranno italiani, che soggiorneranno mediamente per due notti. Tra i turisti stranieri, i tedeschi, francesi e olandesi risultano essere le nazionalità più rappresentate, evidenziando l’attrattività delle esperienze italiane legate al cibo e alla cultura rurale.
L’autunno, infatti, offre l’occasione ideale per partecipare a eventi legati alla raccolta delle tradizionali produzioni agricole, con molte aziende agricole che aprono le proprie porte al pubblico. Queste esperienze spazziano dai tour di vini alle degustazioni di olio, birra e formaggi, permettendo ai visitatori di immergersi nelle tradizioni culinarie locali.
La spesa dei turisti: cibo al primo posto
Secondo le analisi di Coldiretti, quasi un terzo della spesa totale dei turisti durante il ponte di Ognissanti sarà destinato al cibo. Ciò include non solo i pasti consumati nei ristoranti e nei locali, ma anche l’acquisto di souvenir enogastronomici. Questo trend è sostenuto dal numero crescente di sagre e feste autunnali che animano il panorama nazionale, celebrando le eccellenze gastronomiche di stagione come zucche, tartufi, funghi e castagne.
Le sagre, in particolare, hanno un forte richiamo, attirando gli amanti della cucina tradizionale e offrendo l’occasione di gustare le specialità locali. Ogni regione d’Italia porta in tavola i propri sapori, contribuendo a rendere il ponte di Ognissanti non solo un’opportunità per viaggiare, ma anche un momento per scoprire e gustare la ricchezza della gastronomia italiana.
Le diverse opzioni di viaggio, unite alla varietà di offerte turistiche e alla bellezza dei paesaggi autunnali, rendono questo ponte festivo un momento speciale da non perdere per chi desidera unire relax e scoperta.
Ultimo aggiornamento il 1 Novembre 2024 da Laura Rossi