Nel cuore dell’Appennino Bolognese, precisamente a Castello di Serravalle, il Salumificio Franceschini si prepara a celebrare un importante traguardo: 60 anni di attività. Fondata nel 1964 da Primo e Pasqualino Franceschini, l’azienda è diventata un punto di riferimento nel settore della norcineria, con un legame forte con il territorio e una passione per la qualità artigianale. Questo articolo offre uno sguardo approfondito alla storia e ai successi di un’azienda che ha saputo evolversi, mantenendo intatti i valori di tradizione e qualità.
I numeri di un successo costruito nel tempo
L’evoluzione del Salumificio Franceschini è testimoniata da cifre significative. Inizialmente composto da una piccola squadra di due lavoratori, oggi l’azienda conta undici dipendenti e quattro soci. Umili inizi che, dopo sessant’anni, hanno portato a una produzione annuale di circa 100 tonnellate di mortadella e 90 tonnellate di salame, ciascuna categoria costituente il 25% del fatturato totale che si attesta sui 4,5 milioni di euro. L’azienda si è quindi affermata non solo in termini di volume, ma anche come simbolo della norcineria artigianale, dimostrando una crescita costante e una forte presenza nel mercato.
L’origine dell’attività affonda le radici in una piccola bottega a Savigno, da dove ha preso avvio un viaggio di piccole ma significative tappe. Oggi, il Salumificio si estende su 1.500 metri quadrati dedicati alla lavorazione di diversi prodotti, tra cui salami, pancette e mortadelle, con un’attenzione particolare per la cura artigianale in ogni fase di produzione. I segreti del successo dell’azienda si trovano nella selezione scrupolosa delle carni e nel rispetto delle tradizioni locali. La passione e l’approccio meticoloso dei fondatori sono ereditati da Simone Franceschini, attuale titolare, che mantiene viva la filosofia aziendale.
Le specialità del salumificio: un viaggio nei sapori
Il Salumificio Franceschini offre un vasto assortimento di salumi, ma il vero protagonista è il Salame Campagnolo, prodotto tipico che racconta la storia e le tradizioni della norcineria montanara. Accanto a questa specialità, vi sono altre varianti notevoli: il Salame con lardello, ricco di sapore; il Salame Delicato, per chi ama una gustosa armonia; e il Salame Gentile Lungo. Imperdibili anche le dimensioni più contenute della Filzetta, dal profumo inconfondibile. Tra i prodotti legati al territorio spiccano la Passita, ideale per conviviali occasioni, e la Zia ferrarese, con il suo perfetto equilibrio di aromi di aglio e tradizione. Inoltre, non manca il famoso Salame al Tartufo, arricchito da scaglie di tartufo nero locale, e il Salame Piccante, per chi cerca un sapore più audace e deciso.
Negli anni, l’offerta del Salumificio si è ampliata con altre tipologie di insaccati. Le pancette arrotolate, con sapide sfumature di aglio e pepe nero, la coppa di testa, il guanciale stagionato e il lonzino sono solo alcune delle delizie preparate con passione. In vista delle festività, non possono mancare cotechino e zampone, realizzati rigorosamente con selezionati tagli di carne e senza additivi. Ogni prodotto racconta una storia di tradizione e abilità artigianale, perfettamente calibrata per incontrare i gusti dei consumatori.
La mortadella opera: un prodotto pluripremiato
Tra i fiori all’occhiello del Salumificio Franceschini c’è la Mortadella Opera, la quale ha già conquistato premi prestigiosi ed è apprezzata tra gli intenditori. Con un’attenzione particolare per la semplicità, questo prodotto valorizza carne 100% italiana e spezie autentiche, escludendo additivi artificiali per garantire un sapore puro e facilmente digeribile. La Mortadella Opera, disponibile anche nelle varianti al pistacchio e al tartufo nero, rappresenta un perfetto equilibrio tra le tradizioni della norcineria e le più moderne tecniche di produzione.
Il processo di produzione della mortadella è affascinante. L’impasto è curato con carni rigorosamente selezionate, arricchito da cubetti di lardo, ed è lavorato a temperature controllate. La cottura è un altro aspetto cruciale e può richiedere fino a 30 ore per le pezzature più grandi. Ogni dettaglio è pensato per garantire un prodotto finale che parli da sé, e la scelta di un’etichetta corta riflette l’impegno e la fiducia nella qualità dei propri ingredienti.
Un impegno verso il territorio e il futuro
L’azienda non solo si distingue per i suoi prodotti, ma anche per l’impegno verso la sostenibilità e il benessere del territorio. Grazie a un finanziamento del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, il Salumificio ha installato un impianto fotovoltaico da 50 kWp, riducendo l’utilizzo di energia non rinnovabile. Simone Franceschini sottolinea come il successo dell’azienda sia intrinsecamente legato alla comunità locale. “Senza questa valle, non saremmo ciò che siamo oggi,” afferma, evidenziando un forte senso di responsabilità e attaccamento alla storia locale.
La celebrazione di questi 60 anni di attività è un’occasione per promuovere la tradizione e la cultura del prodotto locale e per valorizzare il lavoro di una famiglia che, da generazioni, si dedica con passione e dedizione all’arte della norcineria. Con l’augurio di un futuro ricco di successi, il Salumificio Franceschini si prepara a scrivere nuovi capitoli della sua storia, continuando a portare i sapori autentici dell’Appennino sulle tavole italiane.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Sara Gatti