Operazione di salvataggio per un 60enne colto da malore durante una scalata
Una brillante operazione di salvataggio ha permesso di evitare il peggio per un 60enne scalatore colto da un malore durante una scalata. Il fatto è avvenuto sulla falesia ribattezzata “castello invisibile”, tra Sperlonga e Gaeta. Questo tratto è molto popolare tra gli appassionati di arrampicata, con molte persone che lo frequentano regolarmente.
Un malore improvviso
Ricostruendo i fatti, un gruppo di arrampicatori si trovava proprio nella zona, quando un uomo di 60 anni ha accusato un malore. I suoi compagni hanno prontamente agito, aiutandolo a posizionarsi su una sporgenza piana e chiamando immediatamente i soccorsi. Vista la natura impervia dell’area, è stato necessario l’intervento di un’eliambulanza per raggiungere l’uomo. Gli uomini del soccorso alpino sono intervenuti insieme ai sanitari, fornendo supporto durante l’operazione di salvataggio.
Il trasferimento in ospedale
Il 60enne è stato raggiunto e portato a bordo dell’elicottero utilizzando un verricello. Successivamente, è stato trasferito all’ospedale Santa Maria Goretti per sottoporsi a tutti gli accertamenti necessari al fine di scoprire la natura del malore. Sarà importante per i medici determinare la causa del malore per poter fornire le cure adeguate e prevenire eventuali complicazioni future.
In conclusione, grazie all’intervento tempestivo dei compagni di arrampicata e dei soccorritori, il 60enne è stato salvato da una situazione potenzialmente pericolosa. L’operazione di salvataggio è stata eseguita con successo, dimostrando l’importanza di una pronta risposta in situazioni di emergenza. La sicurezza è fondamentale durante le attività all’aperto, soprattutto quando si pratica l’arrampicata su pareti rocciose.
Ultimo aggiornamento il 4 Aprile 2024 da