Salvataggio notturno: 24enne padovana esce viva da un canale a Campagna Lupia

Salvataggio notturno: 24enne padovana esce viva da un canale a Campagna Lupia

Una giovane di 24 anni è stata salvata dai carabinieri dopo essere finita con l’auto in un canale a Campagna Lupia, grazie a un intervento tempestivo nonostante le difficoltà dell’oscurità.
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Salvataggio notturno: 24enne padovana esce viva da un canale a Campagna Lupia - Gaeta.it

Una giovane donna di 24 anni ha rischiato di annegare dopo essere finita con la sua auto in un canale a Campagna Lupia, in provincia di Venezia. L’incidente si è verificato la sera del 24 ottobre 2025, mentre la ragazza tentava una manovra di retromarcia in un’area poco illuminata. Grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri locali, la giovane è stata salvata e trasportata in ospedale per accertamenti.

La dinamica dell’incidente

Il sinistro si è consumato nell’oscurità delle serate autunnali, in un tratto stradale di Lova di Campagna Lupia, dove la scarsa visibilità ha contrastato gli intenti della donna. Mentre tentava di manovrare all’indietro, è finita nel canale “Novissimo”, che scorre nelle vicinanze. La madre della giovane ha ricevuto una chiamata dalla figlia, preoccupata e in difficoltà, prima che l’auto affondasse nelle acque del canale. Dopo aver allertato i servizi di emergenza tramite il numero unico 112, il dramma si è poi evoluto in un’operazione di salvataggio.

L’intervento dei carabinieri

Una volta giunti sul luogo dell’incidente, i carabinieri si sono trovati ad affrontare la sfida dell’oscurità e della fitta vegetazione che circondava il canale. La prima difficoltà è stata quella di localizzare la donna, che non era visibile nel buio e i cui richiami d’aiuto erano coperti da suoni di fondo e dalla corrente dell’acqua. I militari hanno ipotizzato che potesse essere stata trasportata dalla corrente e hanno iniziato perlustrazioni lungo l’argine del canale. Le loro ricerche sono state premiate: hanno udito le grida disperate della giovane e, grazie a quei suoni, sono riusciti a trovarla, aggrappata a dei rami.

Il salvataggio

Con un’operazione coordinata, i carabinieri hanno utilizzato delle corde per risalire la giovane donna e portarla in un luogo sicuro. Nonostante il turbinio di emozioni, la ragazza è stata tirata fuori dall’acqua, esultando per l’arrivo dei soccorsi. Immediatamente dopo il salvataggio, i carabinieri hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza per trasportarla all’ospedale di Dolo, dove sono stati eseguiti tutti gli accertamenti sanitari necessari. La giovane ha riportato solo ferite superficiali, ma l’esperienza, senza dubbio traumatica, l’ha segnata.

Il recupero del veicolo

Nel frattempo, i vigili del fuoco di Mestre sono intervenuti per recuperare l’auto affondata. L’operazione si è rivelata complessa, dato che il veicolo era completamente immerso nel canale. Tuttavia, la professionalità dei pompieri ha permesso di riportare l’auto in superficie senza ulteriori complicazioni. Questo episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti della zona, che hanno sollevato questioni riguardo alla sicurezza delle strade e alla necessità di un miglioramento dell’illuminazione nelle aree periferiche.

Un evento del genere ricorda l’importanza della vigilanza e della preparazione in situazioni di emergenza. In questo caso, l’azione rapida e coordinata delle forze dell’ordine ha sicuramente evitato una tragedia, mantenendo viva una giovane vita.

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