Il Salone Nautico è stato il palcoscenico per una delle ultime dichiarazioni del ministro MATTEO SALVINI, esaltando le scelte fatte da MARCO BUCCI, sindaco di Genova, come fondamentali per il rinascimento della città. Nonostante i complimenti, le affermazioni del ministro hanno suscitato polemiche, in particolare da parte del segretario del PD LIGURIA, DAVIDE NATALE, che ha contestato le affermazioni sul progresso infrastrutturale e occupazionale in Liguria.
Salvini e il suo elogio a Bucci
L'intervento al Salone Nautico
Durante il Salone Nautico, SALVINI ha descritto MARCO BUCCI come la figura centrale di un rinnovamento che includerebbe case popolari, infrastrutture e un incremento del benessere generale. Secondo il ministro, tali meriti sarebbero il frutto dell’impegno di BUCCI nel suo ruolo di sindaco. Questa cartina di tornasole è stata interpretata come un tentativo da parte di SALVINI di sostenere politicamente l’amministrazione locale, visto anche il legame storico tra BUCCI e l’ex presidente della Regione, GIOVANNI TOTI.
Le critiche del PD
Tuttavia, le parole di SALVINI non sono state accolte favorevolmente. DAVIDE NATALE ha risposto con veemenza, sottolineando che le affermazioni circa una rivoluzione positiva sono in netto contrasto con la realtà dei fatti. Natale ha evidenziato che, sebbene SALVINI parli di progressi, i dati parlano di ritardi e difficoltà, in particolare per quanto riguarda le infrastrutture vitali di Genova e Liguria. Questi commenti evidenziano una frattura tra le narrazioni ufficiali e la percezione della comunità riguardo alla situazione economica e sociale della regione.
La questione delle infrastrutture
Ritardi sulla Diga e ulteriori problematiche
Uno dei punti critici che NATALE ha voluto mettere in evidenza è il progetto della Diga, la cui realizzazione è stata oggetto di diverse preoccupazioni. Natale ha affermato che il primo lotto è in ritardo di un anno, e il secondo, sotto la supervisione del commissario BUCCI, è bloccato a causa di problematiche burocratiche e attese dalle autorità competenti. Queste affermazioni sono in contrasto con la narrazione di SALVINI, secondo cui i lavori sarebbero stati completati in anticipo.
La Gronda e il fermo dei lavori
In aggiunta, è stata sollevata la questione del progetto della Gronda, per il quale ancora non è stata apposta la firma per coprire le necessarie autorizzazioni. Queste lungaggini aumentano i dubbi riguardo all'efficacia dell'amministrazione di BUCCI nella gestione delle questioni infrastrutturali, ripetendo il tema delle promesse non mantenute.
Situazione occupazionale e case popolari
I dati sul lavoro in Liguria
Un altro aspetto essenziale riguarda la situazione occupazionale in Liguria. Natale ha richiamato l'attenzione su un dato significativo: nel secondo trimestre del 2024, ca. 15.000 lavoratori hanno perso il loro posto, secondo le statistiche ISTAT. Questi numeri si allineano con le evidenze provenienti dall'INPS, le quali mostrano una crescente precarizzazione del mercato del lavoro, con una evidente diminuzione delle assunzioni a tempo indeterminato.
Il tema delle case popolari
Infine, il segretario del PD ha messo in luce l'emergenza abitativa presente in città, evidenziando come dei circa 3.000 cittadini genovesi che richiedono una casa popolare, solo uno su dieci riuscirà a ottenerne una. Questi dati, riportati ad aprile 2024, sono indicativi della criticità della situazione e contraddicono le affermazioni di SALVINI che parlano di miglioramenti nel settore.
L'accesa risposta di Davide Natale alle dichiarazioni di SALVINI conferma la tensione tra il governo centrale e l'opposizione locale, destinata a restare al centro del dibattito politico ligure nelle prossime settimane.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Donatella Ercolano
