La cittadina di San Ferdinando si prepara a un’importante trasformazione grazie all’approvazione delle proposte progettuali da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del Decreto 208-2024. Il progetto prevede un investimento di 10 milioni di euro per interventi mirati alla riqualificazione urbana e sociale. Tra le azioni principali, lo smantellamento della Tendopoli che attualmente ospita i migranti utilizzati come braccianti agricoli nella Piana di Gioia Tauro. L’Amministrazione comunale ha reso noto che il termine per la realizzazione degli interventi è fissato a dicembre 2027.
Gli interventi previsti nella riqualificazione
Il finanziamento riguarderà diverse aree della vita cittadina, con diverse tipologie di progetti. Gli interventi sono stati suddivisi in opere infrastrutturali, piani di riqualificazione sociale e ambientale, e ulteriori progetti che potrebbero emergere durante lo sviluppo del programma. La mobilitazione di risorse e idee mira non solo a rinnovare gli spazi pubblici, ma anche a migliorare la qualità della vita per i cittadini di San Ferdinando.
In particolare, tra le azioni confermate dal Governo c’è il ritiro della Tendopoli e la creazione di una fattoria solidale, che rappresenta un esempio di come l’azione pubblica possa coniugare necessità sociali e sviluppo economico. Verranno inoltre adeguate le strutture scolastiche esistenti e l’Auditorium comunale, rendendo queste realtà sempre più accessibili e funzionali per la comunità . Altro intervento di rilievo è la rigenerazione del “Villaggio Praja”, insieme alla valorizzazione di aree verdi urbane e alla creazione di nuovi spazi di comunità . Tali azioni dovrebbero portare a un miglioramento dell’immagine e della vivibilità della cittadina.
L’importanza del finanziamento e le reazioni istituzionali
L’assegnazione di questi fondi ha suscitato un’ampia soddisfazione tra gli amministratori locali. Il sindaco Luca Gaetano, insieme alla sua giunta, ha espresso il proprio apprezzamento per l’approvazione dei progetti. Nella nota ufficiale dell’Amministrazione si ringraziano espressamente diversi esponenti del governo, dalla premier Giorgia Meloni ai sottosegretari, sottolineando il ruolo significativo della task force guidata dal Prefetto Fabio Ciciliano. Quest’ultimo ha avuto un ruolo decisivo nel coordinamento e nella rapida attuazione delle attività coperte dal Decreto Periferie.
La comunicazione del sindaco evidenzia l’importanza dell’intervento del Governo nella cura della comunità locale, dichiarando che la chiusura della Tendopoli rappresenta una fase di transizione fondamentale, così come la lotta a una questione critica presente da troppo tempo. Le preoccupazioni legate alla situazione attuale sono condivise a vari livelli, dai cittadini alle istituzioni, indicando l’urgenza di affrontare la questione in modo efficace e strutturato.
Un futuro di speranza per San Ferdinando
La riqualificazione prevista, dunque, si configura come un’opportunità non solo per rinnovare fisicamente il territorio, ma anche per affrontare questioni sociali e crearne di nuove, attraverso la creazione di spazi condivisi e inclusivi. Con il termine fissato per il completamento degli interventi nel 2027, San Ferdinando si pone ora tra le zone più attive nella progettualità di riqualifica, nel tentativo di garantire un fruttuoso e duraturo miglioramento della vita comunitaria. A fronte di queste iniziative, il futuro della cittadina appare più luminoso, mirato a trasformare e migliorare la qualità di vita.