Dal 9 all’11 novembre, Piazza dei Martiri a Locri diventerà il palcoscenico di una celebrazione che promette di attrarre visitatori da tutta la provincia. La prima edizione della manifestazione “San Martino Locrese“, organizzata da Anas Locri, Consulta Comunale Giovanile Locri e Giovani Locresi, riceve il patrocinio del Comune di Locri e di Anas Regionale Calabria, con un prezioso contributo da parte del GAL “Terre Locridee”. Questo evento celebra la storica Festa di San Martino, un momento di aggregazione e tradizione culturale.
La festa di San Martino: un evento storicizzato
L’11 novembre è una data di grande importanza in molte regioni italiane, legata a tradizioni contadine e religiose. La Festa di San Martino è un simbolo che rappresenta il passaggio dall’autunno all’inverno e, in molte località, segna l’apertura delle botti di vino novello, una celebrazione dei piaceri gastronomici. Questa festa ha radici profonde e storicamente è stata un momento di convivialità, in cui le famiglie si riunivano per festeggiare il buon cibo e il vino di qualità.
Famoso è il riferimento che il poeta Giosuè Carducci fa a questa celebrazione nella sua nota poesia, “San Martino“, che evoca immagini vivide delle tradizioni rurali legate alla vendemmia e al vino. “Per le vie del borgo… dal ribollir de’ tini…va l’aspro odor de i vini… l’anime a rallegrar” sono versi che risuonano nella memoria collettiva, richiamando il significato profondo di convivialità e festa.
Gli obiettivi della manifestazione
L’organizzazione di eventi come il San Martino Locrese va al di là di una semplice celebrazione; porta con sé l’iniziativa di incrementare il senso di comunità e di valorizzare le specialità locali. Marco Cutrona, consigliere comunale, sottolinea l’importanza di unire la tradizione locale alla promozione delle eccellenze enogastronomiche. La manifestazione non solo mira a rallegrare i cittadini, ma offre anche un’occasione di intrattenimento, specialmente per i più giovani e le famiglie.
Le iniziative in programma si concentreranno su aspetti culturali e ludici, con l’obiettivo di coinvolgere i partecipanti in un’esperienza immersiva. Questo approccio dà vita a una festa che non è solo un evento, ma rappresenta un momento per le famiglie, in particolare i bambini, che potranno partecipare a laboratori, giochi e altre attività pensate per loro.
Cibo e intrattenimento: le prelibatezze e la musica
Uno degli aspetti più attesi di questa manifestazione è sicuramente l’aspetto enogastronomico. I visitatori potranno gustare le migliori specialità culinarie della zona, con oltre venti stand dedicati alla gastronomia locale. I partecipanti potranno assaporare le zeppole, bere vino novello, degustare caldarroste e panini con salsiccia, il tutto accompagnato da birra e cocktail.
La manifestazione si arricchisce di una componente musicale che tiene alto il morale dei partecipanti. Sul palco si esibiranno vari gruppi locali, tra cui Gioia Popolare e i Nem, che porteranno folklore e tradizione musicale. L’11 novembre si chiuderà con un concerto del noto artista Giuseppe Sapone, promettendo una conclusione festosa per un evento che celebra cultura, gastronomie e aggregazione sociale.
“San Martino Locrese” non è solo un evento, ma una vera e propria celebrazione delle tradizioni enogastronomiche e culturali di Locri, un’opportunità per godere della buona cucina e per festeggiare insieme in un’atmosfera conviviale e festosa.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Sofia Greco