La manifestazione “San Nicolò si mette in moto” ha avuto un grande successo, riuscendo a raccogliere oltre 28mila euro. Questo evento, che si svolge a Trieste da ben 28 anni, è diventato un appuntamento fisso che coinvolge la comunità locale in un’importante iniziativa di solidarietà. I fondi raccolti sono destinati a associazioni e case-famiglia che lavorano con bambini svantaggiati. Grazie alla generosità dei partecipanti, la manifestazione ha potuto acquistare beni essenziali come alimenti, articoli per l’igiene e persino giocattoli, rendendo il Natale del 7 dicembre un momento speciale per tanti bambini.
La preparazione dell’evento e i beneficiari
Il primo sabato di dicembre è un giorno atteso da molti a Trieste. Dietro questa iniziativa, c’è un lungo e intenso lavoro di preparazione da parte del Circolo ricreativo della Polizia Locale “Roberto Tommasi”. I membri del circolo, insieme ad altri volontari, iniziano a organizzare l’evento con settimane di anticipo, creando un vero e proprio spirito di comunità. I fondi raccolti non vanno solo a favore delle associazioni, ma sono anche utilizzati per acquistare beni di prima necessità per i bambini in difficoltà. Quest’anno, gli acquisti hanno incluso latte in polvere, frutta, verdura, articoli di cancelleria e anche divani per le case-famiglia.
Tra le associazioni beneficiarie ci sono l’Associazione Agmen, Io Tifo Sveva e I Bambini Del Danubio, ognuna delle quali svolge un ruolo fondamentale nel supporto ai più piccoli. Queste organizzazioni si occupano di fornire un aiuto concreto e un sostegno emotivo ai bambini e alle famiglie in difficoltà, consentendo loro di affrontare con maggiore serenità le sfide quotidiane.
Il momento della consegna e il ruolo della comunità
Sabato 7 dicembre è stata una giornata di festa e condivisione. Il Santo è arrivato, accompagnato da un’imponente parata di motociclisti, rendendo l’atmosfera ancora più magica. La consegna dei regali è stata un momento emozionante, in cui i bambini hanno ricevuto i giocattoli con sorriso e gratitudine. La partecipazione della comunità è stata fondamentale per il successo dell’evento; dai genitori ai volontari, tutti hanno unito le forze per offrire un Natale più sereno a chi ne ha bisogno.
L’assessore Caterina de Gavardo ha espresso il suo profondo apprezzamento per l’impegno del Circolo e per tutti i partecipanti: “Una gara di generosità, bellissima, gioiosa e coinvolgente.” Le parole dell’assessore rispecchiano l’entusiasmo di tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa.
Eventi collaterali che promuovono la solidarietà
Non ci sono solo le raccolte fondi dirette a caratterizzare “San Nicolò si mette in moto”. Durante le settimane precedenti all’evento, vengono organizzati diversi eventi collaterali, come tornei di calcetto che coinvolgono le forze dell’ordine e le loro famiglie. Quest’anno, il torneo ha visto la partecipazione di 15 squadre, con la Guardia di Finanza che si è aggiudicata il primo posto, seguita dalla Polizia Locale di Trieste e dalla Polizia Slovena .
Queste attività non solo favoriscono la raccolta di fondi, ma contribuiscono anche a creare un forte senso di comunità e collaborazione tra le diverse forze di polizia e la cittadinanza. I momenti di svago e competizione sportiva uniscono tutti in un clima di amicizia e solidarietà, fondamentale per rafforzare il legame sociale e promuovere valori positivi nella comunità di Trieste.
Ultimo aggiornamento il 21 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano