La comunità di San Severino Marche è in lutto per la perdita di Remo Travaglini, una persona che ha dedicato la sua vita allo sport e alla cultura locale. La sua scomparsa, avvenuta a causa di un improvviso malore, ha colpito profondamente non solo la sua famiglia, ma anche tutti coloro che lo hanno conosciuto e ammirato. Travaglini è deceduto lo stesso giorno in cui il club calcistico Settempeda ha dato inizio ai festeggiamenti per il centenario della sua attività, un evento che segna un traguardo significativo per il calcio locale. Aveva 86 anni e, oltre alla sua carriera nel mondo dello sport, era noto come titolare della Bottega del restauro, sita in via dell’Abbondanza.
Un legame profondo con il calcio e la comunità
Remo Travaglini non è stato solo un allenatore, ma una figura emblematiche per il calcio settempedano. Nei suoi 86 anni di vita ha ricoperto ruoli che vanno dal giocatore a tecnico, dimostrando una passione unica per la squadra del cuore. Sin dall’età di 12 anni, si è dedicato non solo allo sport, ma anche alla sua professione di restauratore di mobili antichi, dove ha dimostrato abilità e amore per il passato. La sua eredità nel mondo del calcio e dell’artigianato resta viva, testimoniando come la dedizione e la passione possano trasformarsi in un vero e proprio stile di vita.
La sua carriera nel calcio ha influenzato molte generazioni di giovani calciatori. Con la sua presenza costante, ha incarnato valori sportivi fondamentali, come il fair play e il rispetto. La comunità non dimenticherà il suo contributo, che ha spaziato oltre il campo di gioco, arrivando a toccare le vite di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Cordoglio e ricordi della comunità
La scomparsa di Travaglini ha suscitato grande commozione anche tra i membri dell’Amministrazione comunale. Rosa Piermattei, sindaco di San Severino Marche, ha voluto esprimere le sue condoglianze, evidenziando come la perdita di un uomo con una carriera ricca di significato e impegno lascia un vuoto profondo. “La sua passione per il calcio e la cultura locale rimarranno impressi nel cuore di tutti noi,” ha affermato Piermattei, sottolineando che il contributo di Travaglini non verrà mai dimenticato. La comunità si stringe intorno alla famiglia, offrendo sostegno in questo momento di grande tristezza.
La moglie Nara, insieme ai figli Simona e Marco, attivo dirigente della S.S. Settempeda, affrontano un momento difficile, supportati dall’affetto di amici e conoscenti. La camera ardente è stata allestita presso “Il Tempio degli Angeli,” dove familiari e amici possono dare l’ultimo saluto a un uomo che ha saputo lasciare il segno.
Fare memoria e celebrare una vita dedicata agli altri
La cerimonia funebre di Remo Travaglini si svolgerà domani, lunedì 3 marzo, presso la chiesa di San Domenico alle ore 9.30. Una giornata che non sarà solo un momento di dolore, ma anche un’occasione per celebrare una vita ricca di significato. L’intera comunità sportiva di Settempeda non ha tardato a esprimere il proprio cordoglio, comunicando sui social una profonda vicinanza alla famiglia Travagini. In particolare, i membri del club hanno voluto dedicare un pensiero a Marco, figlio di Remo, e a Alessandro, giovane promessa della squadra.
La memoria di Travaglini vive non solo nel ricordo di chi lo ha amato, ma anche nei valori che ha trasmesso, rendendo omaggio a una figura che ha tenuto uniti sport e comunità nella storica San Severino Marche.