Il Cous Cous Fest, l'evento internazionale che promuove l’integrazione culturale attraverso la gastronomia, ha aperto i battenti a San Vito Lo Capo, in Sicilia, dal 20 al 29 settembre 2023. Questa manifestazione non solo celebra un piatto simbolo della dieta mediterranea, ma anche l'identità culinaria e agronomica dell'Italia, attirando visitatori e professionisti del settore da tutto il mondo. La 27ª edizione del festival è stata inaugurata con propositi di pace e unione tra i popoli, un tema fondamentale per la manifestazione.
L'importanza del Cous Cous Fest per San Vito Lo Capo
Un evento significativo per la cultura alimentare
“Il Cous Cous Fest” è stato descritto dal Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, come un’iniziativa che esalta i prodotti dell’agroalimentare italiano. Durante la convention della Cia della Sicilia Occidentale, il ministro ha sottolineato l’importanza di eventi come questo nell’unire diverse culture. La Sicilia, con la sua posizione centrale nel Mediterraneo, si configura come un ponte per il dialogo e l'interscambio culturale, promuovendo un messaggio di sostenibilità ambientale e sociale. Il cous cous, già parte della dieta mediterranea, rappresenta un’eccellenza italiana che sarà presentata anche al G7 dell’agricoltura e della pesca a Siracusa.
Un festival di integrazione culturale
Quest’anno, il festival si sviluppa sotto lo slogan “Grains of peace” , un chiaro richiamo ai valori di pace, inclusione e aggregazione tra i vari popoli che, sin dalla sua origine, sono i principi fondanti del Cous Cous Fest. Il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala, ha evidenziato come l’evento superi il semplice aspetto enogastronomico, offrendo un’importante piattaforma di cultura e formazione. Questa manifestazione è ben più di un appuntamento culinario; è un’occasione di sviluppo per le attività economiche locali, portando visibilità e sostegno a tutto il territorio.
I temi della transizione digitale e sostenibilità
Il Cia meeting e le nuove sfide dell’agricoltura
Marcello Orlando, amministratore unico di Feedback, ha dichiarato che il festival celebra l'integrazione culturale attraverso il cous cous, un piatto che coinvolge la filiera agroalimentare e che ha ottenuto il riconoscimento come patrimonio immateriale dell'UNESCO. Durante il Cia meeting, Camillo Pugliesi, presidente della Cia Sicilia Occidentale, ha parlato delle sfide della transizione digitale e della Dop Economy. Questo tema sarà al centro della discussione, affrontando la necessità di adattarsi alle nuove tecnologie per migliorare l'efficienza e la sostenibilità dell'agricoltura.
L'impatto dell'agrifood tech sul settore agricolo
La crescente importanza dell’agrifood tech in Italia è un altro punto focale del meeting, evidenziando la necessità di discutere e confrontarsi sulle opportunità offerte dall'intelligenza artificiale nel settore agroalimentare. L’incontro ha visto la partecipazione di esperti di istituzioni europee e nazionali, accademici, consorzi di tutela e altri attori chiave, alla ricerca di nuove consapevolezze e strategie che possano contribuire alla crescita e alla sostenibilità del settore.
L'appeal turistico e l'impatto economico del festival
Un festival che attrae visitatori e potenzia l'economia locale
Roberta Garibaldi, docente di tourism management all’Università di Bergamo, ha definito il Cous Cous Fest una “best practice italiana”. I dati dimostrano una crescita significativa nel numero di visitatori a San Vito Lo Capo, che dal 2006 al 2021 hanno visto un aumento del 55% nel numero di arrivi. Questo ha portato a un incremento anche delle strutture ricettive, con un +29% di hotel e un +403% degli alloggi extra-alberghieri. L’impatto positivo sul mercato immobiliare e sul turismo ha permesso al comune di ottenere punteggi elevati secondo gli indici ISTAT, consolidando così la sua vocazione marittima e balneare.
Il programma del festival e gli eventi in programma
La programmazione del festival offre un ricco calendario di eventi, tra cui il “Next generation student contest Conad”, che dà spazio ai giovani chef delle scuole alberghiere italiane, e diverse sfide culinarie aperte al pubblico. Le finali del Campionato italiano di cous cous ed eventi musicali, come il PopShock Big Beach Party, arricchiscono ulteriormente l’esperienza fornita dal festival, attirando un ampio pubblico, contribuendo a cementare la reputazione di San Vito Lo Capo come meta turistica di spicco.
L’ampio supporto della Regione Siciliana, dei main sponsor e degli official sponsor, evidenzia la sinergia tra istituzioni e privati nel portare avanti una manifestazione di tale portata, in grado di attrarre visitatori e sostenere l'economia locale. Il festival non si limita a un semplice evento enogastronomico, ma si propone come un’esperienza culturale completa, capace di unire e ispirare.
Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Sara Gatti
