La situazione della sanità a Fondi è tornata al centro del dibattito politico. Il Partito Democratico della città ha espresso forti preoccupazioni riguardo all’approvazione dell’Atto Aziendale della ASL di Latina da parte della Regione Lazio, lamentando la mancanza di modifiche significative rispetto alle versioni precedenti. Questo documento non solo mette in evidenza l’assenza di promesse mantenute, ma solleva anche questioni urgenti legate alla gestione dei servizi sanitari nell’area.
critiche all’approvazione dell’atto aziendale
Il segretario del PD di Fondi, Lorenzo Cervi, e la responsabile della sanità Rosaria Alfinito hanno manifestato il loro disappunto per la decisione della Regione di approvare l’Atto Aziendale senza apportare alcuna modifica sostanziale. La denuncia è chiara: il potenziamento del Presidio Sanitario di Fondi appare sempre più come una promessa vuota. L’idea di creare un Presidio Ospedaliero Centro, che avrebbe dovuto unire e valorizzare gli ospedali di Fondi e Terracina, rimane irrealizzata. Nonostante le affermazioni del consigliere regionale Enrico Tiero, il PD sottolinea la mancanza di azioni concrete e la persistenza di un sistema che ignora le reali esigenze della comunità.
La situazione è particolarmente grave per quanto riguarda il pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio, che continua a operare in condizioni difficili. Secondo Alfinito, la mancanza di personale e risorse evidenzia un disinteresse da parte delle autorità politiche e istituzionali, rendendo il servizio sempre più inefficace.
la richiesta di confronto con le istituzioni locali
Il Partito Democratico di Fondi ha avviato una campagna per sollecitare un confronto tra i sindaci dei comuni della zona – Monte San Biagio, Lenola, Campodimele, Fondi, Terracina e Sperlonga – e il governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca. L’obiettivo è chiarire la necessità di un polo sanitario centrale, capace di razionalizzare i servizi esistenti e ridurre i tempi di attesa per i pronto soccorso sovraccarichi di Formia e Latina.
I rappresentanti del PD ritengono fondamentale garantire assistenza sanitaria tempestiva e capillare per l’intera area sud della provincia di Latina. La mancanza di un laboratorio analisi operativo h24, l’assenza di una Rianimazione e un pronto soccorso adeguato rendono le attuali prospettive di potenziamento puramente retoriche. I cittadini, secondo Alfinito, desiderano risultati concreti, non semplici dichiarazioni.
il ruolo del comitato pro ospedale di Fondi
Da anni, il Comitato Pro Ospedale di Fondi svolge un ruolo cruciale nel vigilare sulla situazione del servizio sanitario locale. Questo gruppo ha lavorato incessantemente per garantire i diritti dei cittadini in tema di salute e benessere, raccogliendo e portando avanti istanze che rispecchiano le reali necessità della popolazione.
Il PD ha inoltre espresso apprezzamento per l’impegno del comitato, evidenziando come sia stato fondamentale per mantenere alta l’attenzione sulle problematiche sanitarie. La tutela del diritto alla salute, un principio di fondamentale importanza, deve rimanere al centro delle agende politiche e sociali.
richieste di azione nei consigli comunali
Il Partito Democratico invita i consigli comunali del comprensorio a prendere una posizione attiva sulla questione, approvando ordini del giorno condivisi che richiedano la revisione dell’atto aziendale e l’inclusione del Presidio Ospedaliero Centro nel piano sanitario regionale. Secondo Cervi, il diritto alla salute deve essere considerato un elemento essenziale da tutelare e non un fattore da sacrificare in un bilancio. La richiesta è chiara: è necessario agire per garantire che il sistema sanitario di Fondi possa rispondere adeguatamente alle esigenze della comunità.