Il 75° Festival di Sanremo ha attirato migliaia di appassionati, ma la sicurezza è stata una priorità assoluta. Oltre 3.000 persone sono state controllate nei varchi della “zona rossa”, con un notevole dispiegamento di forze dell’ordine, coordinato dal prefetto di Imperia. Il bilancio dei controlli ha visto il sequestro di numerosi oggetti, incluse armi e sostanze alcoliche, a dimostrazione dell’attenzione verso la sicurezza in un evento di tale rilevanza.
I controlli all’interno della “zona rossa”
Nel circondario del Teatro Ariston, dove si svolge il Festival, sono stati attuati controlli rigorosi per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. L’operazione ha coinvolto più di 370 unità delle forze dell’ordine, incluse squadre speciali di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. Un dato significativo è il numero dei veicoli ispezionati: ben 747 auto sono state fermate lungo le arterie che portano a Sanremo. Questa serie di verifiche ha contribuito a creare un ambiente più sicuro per il pubblico e per gli artisti presenti.
Il bilancio dei sequestri e delle denunce
All’interno della “zona rossa”, sono stati sequestrati 27 pass falsi e 17 intestati a persone diverse. Importante è anche la cattura di 15 coltellini multiuso, assieme a numerose bottiglie di vetro contenenti alcolici e spray al peperoncino. Tali ritrovamenti dimostrano la presenza di comportamenti non autorizzati e potenzialmente pericolosi. La situazione è ulteriormente evidenziata dagli avvisi orali emessi, ben 15 in totale, accompagnati da 9 fogli di via obbligatori, mentre 5 individui sono stati denunciati per violazioni normative.
Quanti giornalisti accreditati e controllo sugli esercizi commerciali
Il Festival, un evento di richiamo per la stampa, ha visto accreditati 400 giornalisti. Questi ultimi hanno potuto accedere alle aree protette attraverso percorsi agevolati, poiché già sottoposti a controlli preventivi delle forze dell’ordine. Oltre a garantire la sicurezza del pubblico e degli artisti, è stato effettuato un monitoraggio attento anche sugli esercizi commerciali. La Guardia di Finanza ha ispezionato 104 attività nel vicino circondario, contribuendo al controllo generale della sicurezza e della legalità durante il festival.
Una sinergia tra istituzioni per una migliore sicurezza
La collaborazione tra le forze dell’ordine e il personale di vigilanza della Rai si è rivelata cruciale per il successo dei controlli. Grazie a quest’alleanza, sono stati raggiunti livelli elevati di sicurezza e gestione della folla, a beneficio di tutti i partecipanti. La sintonia tra le varie agenzie ha garantito un’operazione fluida, che ha strutturato un cordone di protezione attorno a uno degli eventi più seguiti d’Italia, rendendo evidente come la sicurezza non sia solo una priorità, ma un elemento fondamentale per la buona riuscita del Festival di Sanremo.