Nella serata di ieri, la comunità di Santa Flavia e la borgata di Porticello si sono unite in un significativo momento di commemorazione per onorare le sette vittime del naufragio del veliero Bayesian. L’amministrazione comunale, sotto la guida del sindaco Giuseppe D’Agostino, ha invitato i cittadini a raccogliersi lungo il lungomare per ricordare le persone tragicamente scomparse in mare, richiamando l’attenzione sulla fragilità della vita e sull’importanza della solidarietà.
Cerimonia di commemorazione
La processione lungo il lungomare
La serata è iniziata con una suggestiva processione che ha visto una massiccia partecipazione della cittadinanza. I partecipanti, visibilmente toccati dall’evento, si sono uniti in un cammino che ha attraversato varie aree del lungomare, creando un’atmosfera di rispetto e riflessione. L’invito dell’amministrazione è stato accolto con grande calore, dimostrando il forte legame che unisce la comunità locale nonostante il dramma subito.
Il sindaco D’Agostino, insieme a diversi assessori e consiglieri comunali, ha voluto essere in prima linea in questo momento di unione, manifestando la vicinanza delle istituzioni a tutte le famiglie coinvolte in questa tragedia. Con ogni passo lungo il lungomare, si è sentita l’eco di un dolore condiviso, un’onda di empatia che ha avvolto tutti i partecipanti.
Momento di preghiera e riflessione
Dopo la processione, i parroci locali, don Vincenzo Buscemi di Porticello e don Giovanni Pipia di Santa Flavia, hanno officiato un momento di preghiera che ha segnato il culmine della cerimonia. La solennità del rito ha offerto ai presenti l’opportunità di riflettere sulla gravità della perdita e sull’importanza di sostenersi a vicenda in momenti di crisi.
Durante il rito, sono stati recitati alcuni passaggi significativi che hanno sottolineato il sacro valore della vita e la necessità di essere uniti nei momenti di difficoltà. I parroci hanno chiamato alla speranza e alla resilienza, invitando i cittadini a tenere viva la memoria di coloro che sono stati inghiottiti dal mare, attraverso gesti che esprimano amore e solidarietà.
Le personalità presenti alla cerimonia
Rappresentanti delle istituzioni e solidarietà locale
La cerimonia ha visto la partecipazione di diverse autorità locali. Oltre al sindaco D’Agostino, erano presenti il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, e il vice sindaco di Palermo, Gianpiero Cannella. La loro presenza ha testimonianza della solidarietà intercomunale e della connessione tra le comunità della costa siciliana in un momento così difficile.
Le forze dell’ordine, tra cui la guardia costiera e i vigili del fuoco, hanno partecipato attivamente, simbolizzando il ruolo cruciale che ricoprono nel garantire la sicurezza in mare e a terra. Anche i membri della confraternita della Madonna del Lume erano presenti, conferendo un ulteriore significato spirituale all’evento. La loro partecipazione ha rappresentato un legame tra la tradizione religiosa e il sostegno alla comunità in lutto.
Un gesto simbolico di memoria
Durante la cerimonia, sono stati adagiati alcuni mazzi di fiori in mare, come gesto simbolico per onorare le vittime. Questo atto ha unito tutti in un momento di celebrazione dell’amore e del ricordo, mentre i fiori lasciati sulle onde hanno rappresentato una connessione profonda con coloro che non ci sono più. Questo semplice ma potente gesto ha rinnovato l’impegno della comunità nel mantenere viva la memoria delle vittime.
La cerimonia di ieri sera ha segnato una delle espressioni più sincere di cordoglio e unità, non solo a Santa Flavia e Porticello, ma in tutta la regione siciliana. In un mondo dove il rispetto della vita può essere talvolta dimenticato, eventi come questo ricordano a tutti l’importanza della comunità e della commemorazione.
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 da Armando Proietti