Santa Marinella: classi della scuola Centro si trasferiscono temporaneamente in nuovi plessi

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Santa Marinella: classi della scuola Centro si trasferiscono temporaneamente in nuovi plessi - Gaeta.it

L’Amministrazione comunale di Santa Marinella annuncia il trasferimento temporaneo delle classi della scuola Centro, in seguito a importanti lavori di riqualificazione dell'edificio scolastico. Gli studenti saranno accolti presso l'Istituto Comprensivo di piazzale della Gioventù e l'ex Istituto Benedettine, garantendo un'adeguata continuità educativa. Il sindaco Pietro Tidei comunica dettagli e tempistiche relative a questo spostamento, assicurando un supporto alle famiglie e agli alunni coinvolti.

Necessità di lavori di riqualificazione

La scuola Centro di Santa Marinella è attualmente al centro di lavori di riqualificazione e consolidamento strutturale, che hanno reso necessario lo spostamento delle classi. Come dichiarato dal sindaco Pietro Tidei, il trasferimento è una misura temporanea, progettata in sintonia con la Direzione didattica, per garantire a tutti gli alunni un’istruzione continua e di qualità.

“Vogliamo rassicurare tutte le famiglie degli alunni”, ha affermato il sindaco, specificando come l’Amministrazione avesse già pianificato una soluzione adeguata per accogliere gli studenti all'inizio del nuovo anno scolastico. Le misure adottate mirano a garantire che le attività didattiche possano proseguire senza interruzioni, nonostante le operazioni di ristrutturazione in corso.

Tempistiche e organizzazione del trasferimento

Il trasferimento delle classi sarà effettuato in modalità pianificata e organizzata. Gli studenti della scuola Centro saranno ospitati in due diverse sedi: l'ex Istituto Benedettine, situato in via Cicerone, e l'Istituto Comprensivo di piazzale della Gioventù.

Per garantire un migliore accoglimento, negli ultimi giorni sono state avviate operazioni di pulizia e tinteggiatura delle aule, oltre al trasloco di banchi, sedie e materiali didattici necessari per le lezioni quotidiane. Queste azioni fanno parte di un ampio intervento che, oltre a migliorare gli spazi didattici, mira anche a fornire ambienti confortevoli e stimolanti per gli alunni.

In totale, sei classi della scuola Centro, comprendenti quattro della primaria e due della scuola dell'infanzia, saranno trasferite in via Cicerone, mentre cinque classi della primaria saranno trasferite a piazzale della Gioventù. Questa operazione permetterà anche il ritorno alla sede di via Augusta delle classi della Pirgus, recentemente ristrutturata.

Investimenti e miglioramenti strutturali

I lavori di ristrutturazione dell'edificio scolastico Centro richiedono un investimento significativo di 1 milione e 500 mila euro, stanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Le attività riguardano principalmente il rifacimento e l’adeguamento dei solai e delle parti strutturali dell’edificio, in modo da garantire la sicurezza e il comfort degli spazi per il futuro.

“Le migliorie realizzate nelle vecchie scuole sono il risultato delle richieste pervenute da parte del personale scolastico e delle famiglie,” ha commentato Tidei, sicuro che i cambiamenti apportati saranno positivamente accolti dagli alunni e dai loro genitori. L'obiettivo è fornire un ambiente educativo che soddisfi le esigenze didattiche e che supporti adeguatamente la crescita e lo sviluppo dei bambini.

Comunicazione alle famiglie e servizi

La dirigenza scolastica si impegnerà a informare dettagliatamente le famiglie riguardo le tempistiche e le modalità d’assegnazione delle classi ai nuovi plessi. Le comunicazioni avverranno attraverso vari canali, assicurando che ogni famiglia sia adeguatamente informata sul percorso di gestione dei servizi di trasporto e mensa scolastica.

Il focus rimane sulla creazione di un ambiente sereno e organizzato durante il periodo di transizione. In questo modo, le famiglie potranno pianificare la quotidianità nei prossimi mesi, sapendo che l’Amministrazione comunale e la dirigenza scolastica stanno lavorando in sinergia per garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche nelle nuove sedi.

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