Nella settimana che si è appena conclusa, Santa Marinella ha visto una intensa attività per la valorizzazione di due importanti siti storici e infrastrutturali: Torre Chiaruccia e l’ex Cementificio “Giuseppe Cerrano”. Questi incontri, cruciali per il futuro della città, sono stati volti a definire le strategie di recupero e riutilizzo di queste aree, portando avanti il lavoro già avviato nel novembre 2022.
Incontro a Roma: la valorizzazione di Torre Chiaruccia
Il 18 marzo, una delegazione del Comune di Santa Marinella si è recata a Roma presso la sede del Segretariato Regionale del Ministero dei Beni Culturali per un incontro di fondamentale importanza. Guidata dal Sindaco Pietro Tidei, la delegazione includeva anche il Gen. Francesco Settanni e il Prof. Livio Spinelli. L’obiettivo principale di questo incontro era discutere il futuro di Torre Chiaruccia, un sito storico di rilevanza per il comune.
Durante l’incontro, i rappresentanti del Comune hanno dialogato con la Direttrice dell’Agenzia del Demanio e il Segretario Regionale del Ministero, affrontando i dettagli del Protocollo di Intesa firmato a novembre 2022. Tale protocollo prevede il trasferimento di Torre Chiaruccia dallo Stato al patrimonio comunale, un passaggio cruciale per avviare una nuova fase di valorizzazione. È stato concordato che gli atti formali e i passaggi amministrativi necessari verranno eseguiti a breve, così da garantire il finanziamento per il progetto.
La valorizzazione di questo sito non solo rappresenta un’opportunità per ampliare l’offerta culturale e turistica della città, ma anche per recuperare un importante pezzo di storia locale. L’auspicio del Comune è che, una volta completato il trasferimento, si possa avviare un piano di riqualificazione che restituisca alla comunità un bene di grande valore storico e sociale.
Il futuro dell’ex Cementificio “Giuseppe Cerrano”
Due giorni dopo, il 20 marzo, il Sindaco e una delegazione comunale hanno incontrato presso la sede municipale i rappresentanti della Società Immobiliare Marinella, proprietaria dell’ex Cementificio “Giuseppe Cerrano”. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti delle aziende Ghella e Zeis, tutte impegnate nella progettazione dello sviluppo dell’area.
Questo incontro ha avuto come tema principale le numerose problematiche che ostacolano la valorizzazione di questa vasta area industriale. Tra i temi affrontati, sono emerse le questioni relative ai vincoli architettonici e idrogeologici che hanno finora impedito l’avvio di progetti di recupero. Nonostante le difficoltà, è stata espressa la volontà comune di lavorare insieme per elaborare un piano di trasformazione urbana che includa anche altre realtà limitrofe, come il porticciolo turistico e l’ex “Fungo.”
Le parti hanno convenuto di avviare una collaborazione sinergica, con l’obiettivo di stabilire una “road map” condivisa. È stata fissata una scadenza importante per i primi di luglio, quando i rappresentanti delle società presenteranno una bozza di progetto all’Amministrazione comunale. Questo piano dovrà includere proposte concrete per la valorizzazione dell’ex Cementificio, trasformando un’area oggi in disuso in un polo attrattivo per i cittadini e i visitatori.
L’impegno del Comune e delle imprese coinvolte rappresenta un passo significativo verso il miglioramento e la valorizzazione di spazi cruciali per il tessuto sociale e culturale di Santa Marinella.