Sanzioni e chiusure temporanee per ristoranti in Abruzzo: intervento della Polizia di Stato

Sanzioni e chiusure temporanee per ristoranti in Abruzzo: intervento della Polizia di Stato

Controlli della Polizia di Stato in Abruzzo portano alla sospensione di due ristoranti per gravi violazioni igienico-sanitarie e della sicurezza sul lavoro, evidenziando la necessità di rispettare le normative.
Sanzioni e chiusure temporanee Sanzioni e chiusure temporanee
Sanzioni e chiusure temporanee per ristoranti in Abruzzo: intervento della Polizia di Stato - Gaeta.it

Numerosi controlli condotti dalla Polizia di Stato in Abruzzo hanno portato a sanzioni pecuniarie e alla sospensione temporanea delle attività di due ristoranti-pizzerie nei comuni di Vasto e Atessa, in provincia di Chieti. Le ispezioni hanno rivelato gravi carenze igienico-sanitarie e violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro, rendendo necessarie azioni immediate per garantire la salute pubblica e la sicurezza dei lavoratori.

Controlli mirati e sanzioni

Il servizio coordinato dalla Polizia di Stato ha avuto inizio con l’obiettivo di monitorare le attività commerciali in vista delle festività natalizie, periodo in cui si registra un incremento dell’affluenza nei ristoranti. Sotto la supervisione del questore Aurelio Montaruli, i controlli hanno coinvolto anche l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Chieti-Pescara e il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della Asl Lanciano Vasto Chieti.

Durante le ispezioni, gli agenti hanno riscontrato significative lacune nel rispetto delle normative igieniche nei due ristoranti, infrazioni che hanno portato all’immediata sospensione delle attività. Al momento, entrambe le strutture devono procedere a un recupero delle condizioni igieniche per poter riaprire. È fondamentale per i ristoratori seguire le prescrizioni impartite dalle autorità per garantire la sicurezza dei clienti e dei dipendenti.

Violazioni della sicurezza sul lavoro

Oltre alle carenze igienico-sanitarie, i controlli hanno evidenziato anche violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. In particolare, è stata riscontrata la mancata redazione o aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, strumento essenziale per la gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Anche l’assenza dei presidi antincendio conformi alle normative vigenti è stata segnalata, mettendo a rischio l’incolumità delle persone presenti.

Queste infrazioni dimostrano non solo la necessità di rispettare le leggi, ma anche l’importanza di un ambiente lavorativo sicuro per i dipendenti. La Regione Abruzzo, come altre aree del Paese, sta intensificando i controlli per arginare problemi di illegalità e per migliorare le condizioni lavorative nei pubblici esercizi.

Normative sul pubblico spettacolo e tassazione alcolmica

Tra le problematiche emerse, si segnala che uno dei ristoranti ispezionati svolge anche attività di pubblico spettacolo. In questo contesto, sono state riscontrate infrazioni relative all’omessa esposizione delle tabelle sul tasso alcolemico. La normativa vigente impone che queste informazioni siano ben visibili ai clienti, in modo da promuovere un consumo responsabile delle bevande alcoliche.

In aggiunta, è stata riscontrata la mancanza di dispositivi adeguati per la rilevazione del tasso alcolemico, strumentazione necessaria per affrontare situazioni critiche. La mancanza di conformità in questo ambito è grave e può avere ripercussioni sia sulla salute pubblica che sulla responsabilità dei titolari.

Questo intervento della Polizia di Stato rappresenta un chiaro messaggio a tutti i ristoratori: il rispetto delle normative non è solo un obbligo, ma un dovere nei confronti della clientela e dei propri dipendenti.

Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2024 da Marco Mintillo

Change privacy settings
×