Sara Curtis si è affermata come una delle più brillanti giovani nuotatrici italiane durante i Campionati Assoluti Unipol a Riccione. Con un’impresa straordinaria nei 100 metri stile libero, l’atleta piemontese ha ottenuto il pass per i mondiali e ha stabilito un nuovo record nazionale, superando un primato che durava da sette anni. Questi traguardi, insieme alla sua voglia di apprendere e alla sua determinazione, la pongono come un esempio da seguire per i giovani sportivi italiani.
Un trionfo da record a Riccione
Il 19 marzo 2025, Sara Curtis ha stupito gli spettatori e gli esperti del settore nel corso degli Assoluti Unipol, dove ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri stile libero con un tempo straordinario di 53.01 secondi. Questo risultato le ha garantito la qualifica per il mondiale, superando di gran lunga il limite fissato a 53.8 secondi. Ma non è tutto, perché con questa prestazione ha anche abbattuto il precedente record italiano, detenuto da Federica Pellegrini, che nel 2016 aveva nuotato in 53.18 secondi. La gioia di Sara è stata palpabile, segnando un momento cruciale nella sua carriera e in quella del nuoto italiano.
Nonostante il focus sui 100 metri, Curtis ha dimostrato la sua versatilità anche nei 50 metri stile libero, dove è riuscita a siglare un nuovo record personale nuotando in 24.52 secondi durante le batterie, superando il suo stesso primato di quattro centesimi. Con queste performance, la giovane nuotatrice non solo conferma la sua abilità , ma anche il suo potenziale per un futuro luminoso.
La storia di Sara Curtis
Sara Curtis è nata il 19 agosto 2006 a Savigliano, in provincia di Cuneo, dove ha iniziato a praticare nuoto fin da piccola. Cresciuta con un padre piemontese e una madre nigeriana, ha sempre mantenuto un equilibrio tra la passione per lo sport e l’istruzione. Attualmente è iscritta al Istituto Tecnico Economico e Turistico di Savigliano, dimostrando che il suo impegno non si limita solo agli allenamenti.
Prediletta per le gare di velocità , ha dedicato gli ultimi anni della sua vita al perfezionamento delle tecniche di nuoto, esplorando vari stili ma affinando particolarmente le sue doti nel 50 stile libero. Curtis si è proposta come una delle nuotatrici emergenti in Italia, ma la sua ascesa non è avvenuta senza ostacoli. Ha dovuto affrontare una dura competizione fin dalle prime fasi della sua carriera, ma la sua determinazione e il lavoro diligente le hanno permesso di ottenere risultati eccezionali.
Le sue recenti conquiste
La carriera di Sara ha preso slancio nell’estate del 2023, quando ha partecipato agli Europei juniores a Belgrado. Là ha conquistato tre medaglie d’oro e due d’argento, un risultato che le ha aperto le porte del panorama internazionale del nuoto. Nel 2024, ha raggiunto un altro traguardo importante, qualificandosi per le Olimpiadi di Parigi nei 50 metri stile libero, scenario in cui ha anche migliorato sia il record italiano che quello europeo.
A Vilnius, durante gli Europei juniores, Curtis ha continuato a brillare, terminando la competizione con un bottino di sette medaglie, tra cui sei ori e un argento. Con il suo talento, è arrivata ai Giochi di Parigi 2024 come la più giovane in vasca. Qui ha preso parte alle gare nei 50 metri e nella staffetta, e, sebbene non sia riuscita a conquistare medaglie, ha mostrato una maturità che promette un futuro ricco di successi.
Sara Curtis è senza dubbio una figura da tenere d’occhio nel mondo del nuoto. Le sue prestazioni recenti non solo hanno segnato un nuovo capitolo nella sua carriera, ma hanno anche ispirato molti giovani atleti italiani a inseguire i loro sogni nello sport.