La coppia italiana Sara Errani e Jasmine Paolini ha raggiunto un traguardo storico, aggiudicandosi la medaglia d’oro nel doppio femminile di tennis alle Olimpiadi di Parigi 2024. In finale, le azzurre hanno superato le atlete russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider con un punteggio di 1-6, 6-2, 10-7. Questo oro rappresenta non solo il primo successo nel tennis per l’Italia ai Giochi Olimpici, ma anche il settimo oro della spedizione azzurra a Parigi, che vanta attualmente un totale di 21 medaglie, di cui 7 ori, 9 argenti e 5 bronzi.
l’andamento del match
Il primo set: difficoltà in avvio
Il match ha preso avvio con le azzurre che faticano a trovare il loro ritmo. Il servizio di Errani ha mostrato incertezze nel quarto game, consentendo alle russe di effettuare il break e di portarsi in vantaggio con un 3-1. Le traiettorie insidiose di Shnaider, che gioca prevalentemente con il rovescio mancino, hanno causato diversi problemi alla coppia italiana, in particolare a Paolini. Nonostante le difficoltà , Paolini ha dimostrato di avere una buona capacità di recupero, annullando due palle break cruciali nel sesto game, portando il punteggio a 2-4.
Sotto pressione, Errani ha richiesto un trattamento medico, abbandonando momentaneamente il campo per rientrare solo pochi minuti dopo. Tuttavia, il suo rientro non ha cambiato significativamente le sorti del set: Errani si è presentata al servizio, ma ha immediatamente subìto un ulteriore break, portando le russe a chiudere il primo set per 6-2.
Il secondo set: il rilancio delle azzurre
Nella seconda frazione, le azzurre sono scese in campo con nuovo vigore, conquistando un break immediato e chiudendo il punteggio iniziale sul 2-0. Nonostante avessero altre tre palle break a disposizione per consolidare il vantaggio, Errani e Paolini non sono riuscite a scappare, trovandosi sul 1-2. Tuttavia, l’inerzia del gioco ha cambiato direzione: con Shnaider in difficoltà al servizio, le azzurre hanno allungato fino a un vantaggio di 4-1, dimostrando una crescente sicurezza.
Il match ha preso una piega decisamente favorevole per le italiane, con Errani che ha costretto Andreeva a commettere un errore decisivo per il break finale. Le azzurre hanno chiuso il secondo set con un netto 6-1, costringendo le rivali a disputare un super tie-break per decidere il vincitore.
il super tie-break e la vittoria
Un tie-break emozionante
Il super tie-break ha preso il via con un entusiasta 2-0 per le azzurre, ma le russe hanno subito risposto, pareggiando a 2-2. La tensione è aumentata, con Errani e Paolini che hanno ripreso il comando sul 4-2, per poi arrivare a un vantaggio di 7-3, posizione apparentemente sicura. Tuttavia, un parziale recupero delle avversarie ha rimesso in discussione il set, portando il punteggio a 7-5.
Un momento chiave si è verificato con il punteggio di 8-5: Errani ha sorprendentemente aperto il gioco con un servizio da sotto, ma Shnaider ha recuperato, allungando l’azione fino a un colpo decisivo azzurro. Sul punteggio di 8-7, la tensione era palpabile, con due servizi a disposizione per Paolini. Nonostante un paio di errori da parte delle italiane, Errani ha bloccato un attacco a rete di Shnaider, portando il punteggio a 9-7. Infine, con un errore da parte di Andreeva, il punteggio si è concluso sul 10-0, regalando alle azzurre la storica medaglia d’oro.
Con questa vittoria, Errani e Paolini non solo hanno scritto una pagina importante per il tennis italiano, ma hanno anche contribuito a rappacificare il panorama sportivo azzurro alle Olimpiadi di Parigi.