Sara Lazzaro, attrice versatile con radici italiane e americane, ha recentemente compiuto quarant'anni e riflette su un percorso artistico sfaccettato. Cresciuta tra Provolone, in provincia di Padova, e Carmel, la sua carriera abbraccia teatro, cinema e televisione, permettendole di esplorare diverse sfaccettature del suo talento. La sua storia è segnata da esperienze formative e un continuo desiderio di mettersi alla prova, mentre il suo approccio poliedrico all'interpretazione la rende una figura unica nel panorama artistico contemporaneo.
Una giovinezza tra due culture
Gruppo di formazione e influenze
Sara Lazzaro è cresciuta con un bagaglio culturale unico, che ha arricchito la sua formazione personale e professionale. Fin da giovane, l'attrice ha viaggiato tra l'Italia e gli Stati Uniti, facendo delle esperienze in aereo una parte fondamentale della sua vita. A quindici anni, aveva già accumulato più viaggi aerei che treni, una testimonianza di una vita trascorsa con la valigia in mano. Questo background multiculturale ha influenzato il suo modo di vedere il mondo e il suo lavoro creativo.
L'amore per la recitazione è sbocciato al liceo, quando Lazzaro si è innamorata del personaggio di Puck ne "Sogno di una notte di mezza estate". Questa esperienza l'ha portata a riflettere sull'importanza della strada e delle esperienze che ci definiscono, come evidenziato dalla lettura di "Sulla strada" di Jack Kerouac. Per Lazzaro, la letteratura e il teatro sono sempre stati veicoli di crescita personale e professionale.
Studi e formazione all'estero
Dopo gli studi presso lo Iuav di Venezia, Lazzaro ha deciso di ampliare le sue prospettive professionali. Ha scelto di spendere del tempo a Londra per perfezionare le sue abilità in recitazione e regia. Questo passo le ha aperto nuove opportunità nel settore cinematografico. È tornata in Italia dopo aver lavorato con nomi importanti, come Susanna Nicchiarelli, per poi spostarsi a Los Angeles, dove ha ottenuto il ruolo da protagonista nel film "The Young Messiah". Questa collaborazione ha segnato l'inizio di una carriera internazionale.
Da giovanissima promessa a star della tv
Il successo in Italia
Il vero salto di qualità nella carriera di Sara Lazzaro è arrivato nel 2020 con la serie "Doc - Nelle tue mani", dove ha interpretato Agnese, una figura chiave nella trama. Il suo personaggio ha colpito il pubblico e le ha consentito di esprimere un lato più drammatico e complesso della sua recitazione. La popolarità ottenuta grazie a questa serie ha consentito a Lazzaro di esplorare ulteriori sfide artistiche.
La sua ammirazione per Meryl Streep evidenzia il desiderio di spaziare tra diversi generi, dall'umoristico al drammatico. Lazzaro ha condiviso la sua convinzione che il miglioramento delle proprie abilità attoriali richieda la messa in scena di una varietà di ruoli, poiché sono le sfide e le sfumature a garantire credibilità e spessore ai personaggi.
Una carriera in continua evoluzione
In aggiunta al suo lavoro in "Doc", Lazzaro ha intrapreso altri progetti entusiasmanti, inclusi ruoli significativi in film e serie televisive. È apparsa in "Siccità" di Paolo Virzì e ha partecipato alla serie "Call My Agent!", un adattamento della famosa serie francese. Lazzaro manifesta una forte consapevolezza dei cambiamenti nella rappresentazione del femminile nel settore, ma sottolinea come esistano ancora barriere e stereotipi da affrontare.
Nonostante le sfide, l'attrice è determinata a evolvere nel suo lavoro, desiderando ottenere ruoli da protagonista che possano riflettere la maturità artistica raggiunta. Definisce il suo approccio ai personaggi come un atto di autorialità, in cui gioca con le sfumature, arricchendo i ruoli di dettagli impercettibili.
Un futuro da regista e nuove sfide
Oltre la recitazione
Sara Lazzaro non si limita a recitare. Con l'ispirazione di figure come Greta Gerwig, ha iniziato a scrivere soggetti e a considerare la possibilità di dirigere. La sua riflessione sulla pressione del debutto sotto i riflettori rivela una visione aperta, in cui gli errori possono rappresentare opportunità di crescita piuttosto che fallimenti. Questo approccio le consente di affrontare future sfide creative con entusiasmo e curiosità.
Progetti futuri
Attualmente, Lazzaro è in attesa del rilascio della seconda stagione di "Sono Lillo", in cui interpreta Marzia, una donna alle prese con un cambiamento significativo. La sua evoluzione nel ruolo è descritta come un viaggio di auto-scoperta, con la prospettiva di affrontare nuove esperienze e relazioni.
Con progetti teatrali in cantiere e la prevista partecipazione alla terza stagione di "Call My Agent!", il futuro di Sara Lazzaro appare luminoso. Mentre gli sceneggiatori di "Doc" sono già al lavoro sulla quarta stagione, l'attrice attende con interesse il destino del suo personaggio, mantenendo un approccio aperto e proattivo riguardo alle sue possibilità artistiche.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Sara Gatti
