Sara Tommasi, ex volto noto della tv e attrice, ha parlato del lungo e complicato percorso che l’ha portata fuori da un periodo segnato dall’abuso di sostanze e gravi problemi di salute mentale. Dalla popolarità in televisione al contrasto con la dipendenza, fino alla ripresa e alla nuova vita costruita giorno dopo giorno.
gli esordi nel mondo dello spettacolo e il successo precoce
Sara Tommasi è entrata nel mondo dello spettacolo nel 1998 partecipando a Miss Italia, evento che ha aperto la strada a una carriera televisiva intensa. Nel corso degli anni è apparsa in programmi come Paolo Limiti Show, Paperissima, Quelli che il calcio e L’Isola dei famosi, conquistando una certa notorietà. Non solo televisione: nel 2008 ha esordito al cinema con il film Ultimi della classe ed è apparsa in diverse pellicole con contenuti più espliciti.
un percorso accademico fuori dal comune
Fra i dettagli meno noti, Sara ha un percorso di studi rigido e impegnativo. Si è laureata in Economia all’Università Bocconi con il massimo dei voti e ha respinto offerte lavorative in banca per seguire la propria strada nel mondo dello spettacolo. Questo dimostra un passaggio netto tra un futuro accademico e professionale tradizionale e la scelta di una carriera pubblica più aperta e complessa, che le ha portato una fama immediata come ospite in discoteche, dove arrivava a guadagnare cifre importanti, anche fino a 10.000 euro per una serata.
il periodo oscuro: dipendenza, ricoveri e alterazioni della personalità
Il percorso di Sara ha subito una svolta preoccupante a partire dagli anni successivi al successo. La partecipazione a film pornografici ha segnato l’inizio di un periodo difficile, attraversato da un consumo intenso di droghe. La showgirl ha raccontato agli organi di stampa di essersi persa in questa spirale, con episodi che ne hanno compromesso la salute mentale e fisica.
La dipendenza ha portato a frequenti ricoveri in ospedale, durante i quali Sara ha trascorso lunghi periodi in cura. Ha confermato di essere stata ospite di strutture specializzate per tre volte, con una degenza particolarmente lunga di sei mesi. Parla di un forte legame con la malattia, che ha causato su di lei disturbi della personalità e episodi in cui era quasi irriconoscibile per chi la conosceva. Ha spiegato di aver iniziato usando sostanze illegali prima di rivolgersi ai farmaci prescritti, “un passo che ha aggravato la sua condizione mentale.”
l’impatto delle dipendenze sulla salute mentale
Il racconto evidenzia come la dipendenza possa evolvere e avere conseguenze profonde sulla psiche, portando a stati di alterazione e crisi personali.
la rinascita attraverso la cura e il sostegno personale
Negli ultimi anni, Sara ha dichiarato di aver trovato un nuovo equilibrio dopo aver affrontato le difficoltà della dipendenza e delle malattie mentali. Parla di un percorso di cura che l’ha portata alla guarigione e a una vera rinascita. Un elemento fondamentale in questa fase è stato l’amore e il supporto di suo marito, Antonio, un manager incontrato durante il lavoro.
l’incontro decisivo
Il loro rapporto è nato casualmente, a un evento a Gubbio nel 2020, in un momento di tensione quando è scoppiata una rissa. Sara si è stretta all’uomo, un gesto che ha fatto scattare la scintilla per un nuovo legame che si è rafforzato fino al presente. La presenza stabile di questa relazione ha offerto un appoggio importante per ritrovare serenità e stabilità dopo anni complicati.
Sara Tommasi oggi guarda avanti con un racconto pubblico che non cerca solo la cronaca, ma rappresenta la testimonianza di una persona che ha vissuto momenti molto duri e li ha superati. La sua storia continua a essere fonte di riflessione sul tema delle dipendenze e dei percorsi di cura personali, anche all’interno del mondo dello spettacolo.