La cerimonia per il conferimento delle stelle al merito del lavoro si terrà giovedì 1 maggio 2025, alle ore 11:00, nel Padiglione delle Locomotive del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, a Portici. Saranno premiate 66 persone provenienti dalla regione Campania che hanno dimostrato impegno e dedizione nelle loro attività lavorative. L’evento coinvolgerà le autorità civili, militari e religiose, con la partecipazione del prefetto di Napoli, Michele di Bari.
Il premio: riconoscimento e valori attribuiti ai maestri del lavoro
Le “Stelle al merito del lavoro“, conferite dal presidente della Repubblica, sono un attestato rivolto a chi si è distinto per la qualità e la continuità del lavoro svolto in vari campi produttivi. Questo riconoscimento valorizza sia il contributo individuale sia il ruolo che ciascun lavoratore ha svolto nella sua area, dando rilievo ai risultati conseguiti. La selezione comprende figure operanti in diversi comparti, dall’industria all’artigianato, fino ai servizi.
Si tratta di una tradizione che intende premiare l’impegno personale e la professionalità all’interno di un tessuto produttivo locale, sottolineando la capacità di perseveranza e l’apporto alla crescita economica del territorio. La cerimonia di consegna vuole quindi mettere in luce queste storie di lavoro vissute quotidianamente in città e provincia, senza enfasi ma con un giusto valore.
Elenco dei premiati nelle province campane
Gli insigniti provengono da diverse province della Campania, rappresentando un ampio spettro di attività e aziende. In provincia di Avellino, ad esempio, spiccano Aldo Di Furia di Alto Calore Servizi a Avellino e Antonio Di Giovanni della Lavanderia Americana a Manocalzati. A Benevento, Gabriella Scozzafava è stata premiata per la sua attività presso Leonardo SpA a Pomigliano D’Arco, mentre Rocco Minicozzi lavora per Trenitalia a Napoli.
Nella provincia di Caserta si segnalano premi per lavoratori della Leonardo SpA a Pomigliano D’Arco e altri stabilimenti come Barilla e Metal Sud, con riconoscimenti distribuiti tra Capua, Casapulla, Marcianise, San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico. A Salerno, i premi interessano realtà da Baronissi a Battipaglia, da Cava de’ Tirreni a Salerno città, con attività che spaziano dalle poste a Enel, fino a imprese alimentari e metalmeccaniche.
La provincia di napoli: numerosi premi e settori rappresentati
La provincia di Napoli si distingue non solo per il numero di premiati ma anche per la varietà di aziende coinvolte. Acerra, Arzano, Brusciano, Caivano, Cardito, Casavatore, Castellammare di Stabia, Giugliano in Campania, Marigliano, Marano di Napoli, Mugnano, Pomigliano D’Arco, Portici, Quarto, San Giorgio a Cremano, Sorrento, Torre del Greco, Volla e la città di Napoli vedono rappresentate imprese come Leonardo SpA, Poste Italiane, MBDA Italia, Enel Energia e Fibercop.
Tra i premiati figurano anche professionisti dell’Ente Autonomo Volturno e di STMicroelectronics, evidenziando la presenza di settori tecnologici e industriali rilevanti per l’economia locale. Il riconoscimento copre scenari lavorativi diversi, dal settore pubblico a quello privato, abbracciando realtà di piccola o grande dimensione.
La cerimonia al museo nazionale ferroviario di pietrarsa
Il luogo scelto per la consegna delle stelle al merito del lavoro è il Padiglione delle Locomotive del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, un sito storico situato a Portici, nei pressi di Napoli. Il museo rappresenta un simbolo della storia industriale del Mezzogiorno e si presta idealmente a un evento che celebrerà l’impegno nel lavoro.
La cerimonia, fissata per la mattina del 1 maggio, tradizionalmente giornata dedicata ai lavoratori, vedrà la partecipazione delle autorità locali e di rappresentanti delle istituzioni nazionali. Sarà un momento concreto per dare visibilità a persone che con la propria attività contribuiscono alla vita sociale e produttiva della Campania.
Questi premi non sono semplici riconoscimenti simbolici ma testimonianze di un’attività concreta che si estende tra le città e le province campane, toccando una molteplicità di ambiti lavorativi. La consegna al Museo di Pietrarsa anticipa una giornata che sarà dedicata a celebrare chi, anche lontano dai riflettori, sostiene il tessuto produttivo e sociale della regione.