Saranno pure malfatti, ma questi gnocchi sono buonissimi: la ricetta toscana per un primo da paura

Saranno Pure Malfatti, Ma Questi Gnocchi Sono Buonissimi Saranno Pure Malfatti, Ma Questi Gnocchi Sono Buonissimi
Gnocchi toscani (gaeta.it)

La cucina italiana è un viaggio attraverso sapori, tradizioni e storie che si intrecciano in ogni piatto e regalano un’esperienza unica.

Tra le delizie della gastronomia toscana, i malfatti occupano un posto speciale, non solo per il loro gusto straordinario, ma anche per la loro origine popolare e la semplicità degli ingredienti. Questi gnocchi, che sembrano un po’ irregolari e malfatti, nascondono in realtà una ricetta ricca di sapore e tradizione, perfetta da preparare per una cena in famiglia o con amici.

I malfatti sono un piatto tipico delle province toscane, in particolare tra Siena e Arezzo. Il loro nome deriva dall’aspetto irregolare e non perfetto, che li distingue dagli gnocchi più tradizionali. A volte, vengono anche chiamati “gnudi”, che significa “nudi”, riferendosi all’idea di un ripieno di ravioli privato della sua pasta. Questa specialità è radicata nella cultura contadina, dove gli ingredienti come spinaci e ricotta erano facilmente reperibili e rappresentavano una soluzione gustosa e nutriente per i pasti quotidiani.

Gli ingredienti per gli gnocchi toscani

Servite i malfatti ben caldi, spolverizzati con il restante parmigiano grattugiato e una macinata di pepe nero fresco. L’aroma del burro fuso e della salvia, insieme alla morbidezza degli gnocchi, renderà ogni boccone un vero e proprio tripudio di sapori. Esistono molte varianti regionali di questo piatto. Ad esempio, in Lombardia, i malfatti possono essere preparati con erbe di campo e pangrattato al posto della farina. Inoltre, gli gnocchi di patate, come gli gnocchi alla romana o quelli di zucca, offrono alternative altrettanto deliziose da provare.

La Ricetta Toscana Per Un Primo Da Paura
Ricetta Gnocchi Malfatti (Gaeta.it)

La ricetta dei malfatti è semplice e richiede pochi ingredienti, ma la qualità di questi ultimi è fondamentale per ottenere un risultato eccellente. Gli ingredienti necessari per circa sei porzioni sono:

  1. 600 g di spinaci freschi
  2. 200 g di ricotta
  3. 2 uova intere + 1 tuorlo
  4. 120 g di parmigiano grattugiato
  5. 180 g di farina bianca (circa)
  6. Noce moscata q.b.
  7. 150 g di burro
  8. 1 spicchio d’aglio
  9. Sale e pepe nero q.b.

La scelta degli spinaci freschi è cruciale, così come la qualità della ricotta, che deve essere ben scolata per evitare che il composto risulti troppo umido.

Preparazione dei malfatti

Fase 1: Cottura degli spinaci

Iniziate la preparazione mondando e lavando bene gli spinaci, che devono essere freschi e teneri. Lessateli in un pentolino con un dito d’acqua per circa 10 minuti, fino a quando non saranno appassiti. Scolateli immediatamente e lasciateli raffreddare. Una volta tiepidi, strizzateli bene per eliminare l’acqua in eccesso e tritateli grossolanamente con un coltello.

Fase 2: Insaporire gli spinaci

In un tegame, fate sciogliere 30 g di burro e aggiungete lo spicchio d’aglio, facendolo rosolare. Quando l’aglio è dorato, unite gli spinaci e fateli insaporire per una decina di minuti, mescolando solo una volta. Regolate di sale e poi lasciate raffreddare.

Fase 3: Preparare il composto

In una terrina capiente, amalgamate gli spinaci raffreddati con la ricotta, le uova intere e il tuorlo, metà del parmigiano grattugiato, una punta di noce moscata e infine la farina. Lavorate il composto con le mani, fino a ottenere una consistenza omogenea ma non troppo dura. Se necessario, aggiungete un pizzico di sale e una macinata di pepe per dare un ulteriore tocco di sapore.

Fase 4: Formare i malfatti

Prendete una porzione di composto con un cucchiaio e formate degli gnocchi dalla forma allungata e irregolare, aiutandovi con le mani infarinate. Man mano che sono pronti, fateli rotolare in un po’ di farina e disponeteli su un piano ricoperto di carta forno.

Fase 5: Cottura

Portate a ebollizione una pentola d’acqua salata e lessate i malfatti per pochi minuti. Saranno pronti quando saliranno in superficie. Utilizzate una schiumarola per ritirarli delicatamente e trasferiteli in un tegame in cui avrete sciolto il burro e insaporito con qualche foglia di salvia. Saltate i malfatti nel burro per un paio di minuti, senza mescolare, ma muovendo la padella delicatamente.

Che siano malfatti o perfetti, questi gnocchi toscani rappresentano un piatto che racchiude la tradizione e la passione della cucina italiana, capace di conquistare anche i palati più esigenti. Preparatevi a ricevere complimenti a non finire: una volta assaggiati, il desiderio di un bis sarà inevitabile!

Change privacy settings