La Sardegna è attualmente sotto una forte allerta a causa delle raffiche di maestrale che stanno investendo l’isola. I venti, che hanno raggiunto intensità burrascosa, stanno generando notevoli disagi, specialmente nelle zone costiere e montane. La Protezione Civile ha lanciato un avviso urgente, segnalando condizioni meteorologiche avverse sia per il vento che per mareggiate. L’onda d’urto di questo evento meteo si sta facendo sentire in vari settori, dal trasporto marittimo alla vita quotidiana dei cittadini.
Vento e mareggiate: la situazione attuale
Durante le ultime ore, le raffiche di vento che investono la Sardegna hanno raggiunto punte impressionanti, con velocità comprese tra i 98 e i 126 km/h. Questo fenomeno ha portato a condizioni di mare molto critiche, con onde che hanno superato i 6 metri nel mar di Sardegna, creando mare grosso. La Protezione Civile ha monitorato attentamente la situazione, emettendo bollettini costanti per tenere informati i cittadini sui rischi associati a queste condizioni estreme.
Le autorità locali hanno risposto prontamente a questa emergenza. Il sindaco di Cagliari, insieme ad altri primi cittadini, ha deciso di chiudere parchi e cimiteri per garantire la sicurezza della popolazione. La raccomandazione resta quella di evitare spostamenti non necessari, soprattutto nelle zone maggiormente esposte al vento.
Nella notte, le forti raffiche hanno continuato a spirare, con un abbassamento delle temperature che ha colpito diverse zone dell’isola. In particolare, sul massiccio del Bruncuspina, sono stati registrati -4 gradi, accompagnati da nevicate che hanno sorpreso i residenti. Anche a Cagliari, le temperature non sono riuscite a superare i 10 gradi, un valore anomalo per questa stagione.
Disagi nei collegamenti marittimi
Una delle conseguenze più evidenti della forte instabilità meteo è il caos nei collegamenti marittimi. Diverse tratte sono state modificate o soppresse a causa delle condizioni avverse. Per esempio, il traghetto Moby, partito da Genova e diretto a Porto Torres, è stato costretto a dirottare verso Olbia. Questa modifica ha creato confusione e inconvenienti per i passeggeri in attesa nei porti.
Inoltre, la rotta tra Golfo Aranci e Porto Vecchio in Corsica è stata completamente cancellata per oggi, causando disagi non solo per i viaggiatori ma anche per il trasporto merci. Anche i collegamenti verso Carloforte hanno subito alterazioni: i traghetti stanno arrivando e partendo da Calasetta, una modifica temporanea rispetto all’usuale approdo di Portoscuso, che complica ulteriormente la situazione per i pendolari e i turisti.
La Protezione Civile continua a seguire l’evoluzione della situazione, mentre gli esperti meteo prevedono un possibile calo di intensità del vento nel corso della serata. Tuttavia, i cittadini sono invitati a rimanere vigili e a rispettare le indicazioni delle autorità. La forza della natura ha dimostrato ancora una volta la sua potenza, lasciando la Sardegna ad affrontare un’emergenza senza precedenti.