Sbracio: il ristorante romano che reinventa la cucina alla brace con un nuovo menu

Sbracio: il ristorante romano che reinventa la cucina alla brace con un nuovo menu

Sbracio, ristorante romano, lancia il nuovo menu degustazione “Roma alla brace”, che celebra la tradizione culinaria laziale con piatti autentici cotti alla brace e ingredienti freschi di alta qualità.
Sbracio3A Il Ristorante Romano Sbracio3A Il Ristorante Romano
Sbracio: il ristorante romano che reinventa la cucina alla brace con un nuovo menu - Gaeta.it

Nel cuore di Roma, Sbracio ha deciso di rinnovare la sua proposta gastronomica con un nuovo menu degustazione dedicato ai sapori tipici della capitale, reinterpretati attraverso la tradizione della cottura alla brace. Fondato da due appassionati della cucina, Francesco Formicola e Andrea Cavallaro, il ristorante nasce con l’obiettivo di far riscoprire i piatti della tradizione laziali, utilizzando ingredienti freschi e genuini, sempre accompagnati dal calore del fuoco vivo. Ogni piatto racconta una storia, portando i commensali in un viaggio tra i profumi e i sapori della cucina romana.

Il nuovo menu degustazione “Roma alla brace”

Il nuovo percorso di degustazione di Sbracio, intitolato “Roma alla brace”, si propone di onorare la tradizione culinaria romana sfruttando tecniche di cottura particolari. Alla base di questi piatti c’è il carbone Quebracho Blanco del Paraguay e leccio del sud America, scelto per la sua solidità e stabilità termica. Questo tipo di carbone permette di affrontare la cottura con una durabilità e un calore perfetti per esaltare i sapori dei cibi. Secondo lo chef Andrea, questo metodo di cottura valorizza la tradizione senza snaturarla, anzi, la riporta alla sua essenza originaria.

Il menu inizia con il supplì al ragù sbraciato. Questa specialità, preparata con un ragù cotto alla brace per otto ore, si distingue per la presenza di un cuore di fior di latte dei Monti Lattari, che conferisce cremosità e sapore. Accanto a questo, viene servita una trippa alla romana cotta anch’essa sulla brace, un connubio che porta avanti la tradizione culinaria della capitale con classe. Un altro piatto emblematico è il carciofo alla matticella, preparato seguendo antiche tecniche contadine, che utilizza legni sottili per affumicare e intensificare i sapori del carciofo.

Il primo piatto del menu è la pasta asciutta al “cacio di una volta” abbinata a coda alla brace. Il formato “asciutto” fa riferimento alla tecnica di scolatura e successiva asciugatura della pasta, arricchita da un pecorino romano dolce. A completamento, si aggiunge la coda di manzo, cotta lentamente nel forno a carbone per esaltarne il gusto. La cena prosegue con un pollo marinato e cotto al mattone, che assorbe i sapori delle spezie e dell’affumicatura. Chiude la degustazione una mela cotta a legna, servita con pane tostato e crema di biscotti alla cannella.

La filosofia culinaria di Sbracio

Sbracio non è soltanto un ristorante, ma un progetto che mette al centro la passione per la cucina e la tradizione gastronomica. Gli ingredienti freschi e locali sono il fulcro del loro operato, uniti alla bravura dei fondatori, che vantano esperienze significative nel settore. La cucina di Sbracio è un’espressione di autenticità, dove il fuoco e il fumo diventano la chiave di volta per una proposta culinaria che non teme di riscoprire ricette classiche.

Francesco e Andrea hanno costruito un ambiente dove le persone possano sentirsi a casa, gustando piatti preparati con cura e attenzione. Il ristorante, aperto nel 2021, si estende su una superficie di 130 mq e offre 40 posti a sedere, con progetti futuri di espandere la sua capacità. Ogni piatto del menu, non solo quello degustativo, è sviluppato per offrire un’esperienza che punta all’autenticità e alla sostanza. Tra le proposte più amate dai clienti ci sono il carpaccio di picanha affumicato e gli irresistibili gyoza di maialino iberico.

L’attenzione ai dettagli non si ferma solo alla cucina, ma si estende anche alla selezione dei fornitori. Sbracio collabora con produttori di eccellenza per garantire ingredienti di prima scelta: dai pomodori freschi di Paolo Petrilli ai formaggi di latte di pecora del Caseificio de Julis. Anche la carta dei vini è sempre aggiornata, con oltre sessanta etichette, un vero viaggio attraverso le migliori cantine italiane e internazionali.

Orario e disponibilità

Sbracio è aperto dal lunedì alla domenica, con orario 19.30-23.30. Durante il fine settimana, il ristorante estende il suo servizio anche a pranzo, dalle 13.00 alle 15.30. Il ristorante offre un’atmosfera accogliente e informale, ideale per chi desidera immergersi nella tradizione culinaria romana e scoprire sapori unici, rendendo ogni visita un’esperienza da ricordare nel tempo.

Change privacy settings
×