Le normative europee dettano scadenze fondamentali che devono essere rispettate per garantire un adeguato funzionamento delle politiche agricole. L’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura ha recentemente lanciato un appello per il rispetto di queste tempistiche, richiamando l’attenzione sulla necessità di una collaborazione continua tra il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare , le Regioni e i vari attori del settore. Un eventuale ritardo nel rispetto di queste scadenze, avverte Agea, potrebbe comportare conseguenze gravi, come il disimpegno automatico dai fondi europei, in particolare dal Feasr . Questo strumento rappresenta una risorsa cruciale per finanziare interventi pubblici nel settore agricolo.
L’importanza del rispetto delle scadenze europee
Negli ultimi anni, l’Italia ha affrontato sfide significative legate ai pagamenti tardivi, che hanno portato alla perdita di ingenti somme di denaro da parte della Commissione Europea. Fabio Vitale, direttore di Agea, ha messo in evidenza che questa situazione non è sostenibile. Nel suo intervento, ha richiamato l’attenzione sui risultati positivi ottenuti, come nel caso della Puglia, dove l’obiettivo del Programma di Sviluppo Rurale per il 2024 è stato superato. Questo esempio rappresenta uno sforzo collettivo notevole, dimostrando che un approccio unito al rispetto delle scadenze può portare a risultati concreti.
Vitale ha chiarito che il ruolo di Agea non è quello di sovrapporsi alle realtà operative locali, ma piuttosto di fornire supporto e strumenti utili alle Regioni. Questo approccio è fondamentale per semplificare le procedure e consentire alle diverse realtà regionali di allinearsi efficacemente con le aspettative europee. Con un coordinamento adeguato tra gli Organismi Pagatori Regionali, diventa possibile garantire che le pratiche agricole siano in linea con le direttive europee.
Il futuro dell’agricoltura italiana e il coinvolgimento delle nuove generazioni
Un tema cruciale sollevato da Vitale riguarda l’attrattività del settore agricolo, particolarmente in relazione ai giovani. Secondo il direttore di Agea, le percezioni errate e limitate riguardo all’agricoltura possono danneggiare l’interesse delle nuove generazioni verso questa professione. È essenziale presentare il settore primario come un’opzione valida e ricca di opportunità . L’agricoltura non è solo un’impresa tradizionale, ma può offrire reali possibilità di successo e innovazione.
L’attività agricola è in continua evoluzione e richiede competenze sempre più diversificate. È fondamentale che i giovani comprendano le potenzialità di un settore in crescita, supportato da tecnologie moderne e pratiche sostenibili. Agea si impegna a promuovere questa visione, lavorando a stretto contatto con educatori e formatrici per formare una nuova generazione di imprenditori agricoli.
La promozione di corrette informazioni e della cultura agricola tra i giovani è un passo necessario per garantire il futuro del settore. Soltanto con un impegno condiviso sarà possibile destinare risorse al miglioramento e allo sviluppo degli ambiti rurali, assicurando così un’adeguata continuità operativa e di crescita per l’agricoltura italiana nel contesto europeo.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Marco Mintillo