Nel corso degli ultimi dodici mesi, il progetto della ciclabile di via Ostiense a Roma ha subito continui ritardi, lasciando incompleto solo un terzo del lavoro iniziale previsto.
Proteste e indignazione
Diverse associazioni cicliste e ambientaliste, inclusi Salvaiciclisti Roma, BikeToSchool Roma, Fiab, Metrovia e Vivinstrada, hanno organizzato una protesta denominata “ciclabile umana” per denunciare l’immobilismo nell’avanzamento dei lavori. L’appuntamento è fissato per giovedì 27 giugno presso la Piramide Cestia.
Critiche diffuse
Le critiche si estendono oltre il progetto Ostiense, coinvolgendo anche altre piste ciclabili attese come la “ciclabile Termini Sapienza” e il Grande Raccordo Anulare delle Bici. I ciclisti accusano la mancanza di progressi concreti e chiedono infrastrutture adeguate e sicure per favorire una mobilità sostenibile in città.
Un messaggio chiaro all’amministrazione
L’obiettivo della manifestazione del 27 giugno è quello di inviare un messaggio forte al Comune di Roma: accelerare i lavori e completare i progetti per assicurare una circolazione sicura e sostenibile per tutti i cittadini.
Piste ciclabili in sospeso
Oltre alla via Ostiense, sono molte le altre piste ciclabili attese e ancora incompiute in città, tra cui il Viale Giustiniano Imperatore, il collegamento tra viale XXI Aprile e viale delle Province, e il percorso tra piazza Cina e l’Eur.
Appello per un’impegno concreto
I cittadini e le associazioni coinvolte nella mobilità sostenibile chiedono un impegno deciso da parte delle istituzioni per completare le piste ciclabili programmate, garantendo così un ambiente più sicuro e salutare per tutti i residenti.
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Approfondimenti
- Il testo dell’articolo riguarda la situazione della ciclabile di via Ostiense a Roma e le proteste delle associazioni cicliste e ambientaliste nei confronti dei ritardi nell’avanzamento dei lavori. Ecco un’analisi dettagliata dei principali elementi menzionati nell’articolo:
1. Ciclabile di via Ostiense: Si tratta di un progetto infrastrutturale che prevede la realizzazione di una pista ciclabile lungo via Ostiense a Roma. La ciclabile è stata oggetto di continui ritardi, lasciando incompleto solo un terzo del lavoro iniziale previsto.
2. Roma: La capitale italiana è la città in cui si svolgono le proteste per il completamento della ciclabile di via Ostiense. Roma ha una rete di piste ciclabili in via di sviluppo per promuovere la mobilità sostenibile.
3. Salvaiciclisti Roma, BikeToSchool Roma, Fiab, Metrovia, Vivinstrada: Sono associazioni cicliste e ambientaliste coinvolte nelle proteste per denunciare i ritardi nella realizzazione delle piste ciclabili a Roma. Lavorano per promuovere la mobilità sostenibile e la sicurezza dei ciclisti.
4. Piramide Cestia: È il luogo in cui si terrà la protesta denominata “ciclabile umana” per sensibilizzare l’opinione pubblica sui ritardi nelle infrastrutture ciclabili.
5. Comune di Roma: Rappresenta l’ente amministrativo responsabile della gestione della città di Roma e dei progetti infrastrutturali, tra cui la realizzazione delle piste ciclabili.
6. Viale Giustiniano Imperatore, viale XXI Aprile, viale delle Province, piazza Cina, Eur: Sono alcune delle aree in cui sono attese piste ciclabili ancora incomplete a Roma. Queste arterie stradali sono considerate cruciali per favorire la mobilità sostenibile e la sicurezza dei ciclisti.
Le proteste e le critiche espresse dalle associazioni e dai cittadini rimarcano l’importanza di completare le piste ciclabili programmate per favorire una circolazione sicura, sostenibile e promuovere un ambiente urbano più salutare.
Ultimo aggiornamento il 27 Giugno 2024 da Laura Rossi