Negli ultimi anni, molti aeroporti europei hanno implementato scanner di ultima generazione che promettono di semplificare e velocizzare le procedure di sicurezza per i passeggeri. Queste innovazioni, inizialmente accolte con entusiasmo, sono ora messe in discussione dalla Commissione Europea che richiede il ripristino delle precedenti restrizioni sull’ammontare di liquidi e dispositivi elettronici trasportabili nel bagaglio a mano. Questa decisione ha implicazioni significative per la sicurezza aerea e l’esperienza dei viaggiatori.
L’innovazione degli scanner avanzati
Funzionamento e vantaggi per i passeggeri
Gli scanner di ultima generazione, noti come C3 Edscb, utilizzano una tecnologia all’avanguardia per analizzare i bagagli. Questi dispositivi forniscono immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio, consentendo agli addetti alla sicurezza di identificare rapidamente materiali potenzialmente pericolosi, compresi esplosivi camuffati in liquidi o dispositivi elettrici. Una delle caratteristiche più apprezzate di questi scanner è la possibilità per i passeggeri di tenere all’interno dei propri bagagli sia i dispositivi elettronici che i liquidi, senza la necessità di estrarli, risultato che ha notevolmente agevolato il passaggio attraverso i controlli di sicurezza.
Aeroporti europei, come quelli di Milano, Madrid e Barcellona, hanno adottato questa tecnologia per migliorare l’efficienza dei controlli e offrire un’esperienza di viaggio più fluida. Grazie all’uso dei scanner C3, le code al controllo di sicurezza si sono accorciate, e i viaggiatori possono affrontare il processo con maggiore serenità , essendo a conoscenza che non dovranno preoccuparsi di rimuovere o limitare ulteriormente il contenuto dei propri bagagli.
Le limitazioni imposte dalla Commissione Europea
Nonostante i benefici iniziali osservati, la Commissione Europea ha recentemente contestato il funzionamento di questi scanner. Il 31 luglio, è stata emessa una direttiva che stabilisce il ripristino temporaneo delle restrizioni sui liquidi e i dispositivi elettronici a bordo degli aerei. A partire dal 1° settembre, i passeggeri dovranno rispettare di nuovo il limite di 100 millilitri per i contenitori di liquidi nel bagaglio a mano e rimuovere i dispositivi elettronici dalle custodie per il controllo separato.
Questa decisione è stata motivata da un rapporto tecnico, presentato alla Conferenza europea dell’aviazione civile , che solleva dubbi sull’affidabilità degli scanner C3 quando si tratta di rilevare contenitori con capacità superiori a 330 millilitri. Tali preoccupazioni hanno spinto l’Unione Europea a adottare misure precauzionali per garantire l’incolumità aerea.
Le implicazioni per gli aeroporti e per i passeggeri
Perdita economica e disagi per gli aeroporti
L’introduzione dei scanner C3 ha comportato un elevato investimenti da parte degli aeroporti, stimati otto volte superiori rispetto agli scanner tradizionali, con costi di manutenzione quattro volte maggiori. La decisione della Commissione Europea di limitare l’uso di tale tecnologia mette in evidenza i rischi economici e operativi per gli aeroporti che hanno già adottato questi sistemi avanzati, creando disagi significativi e possibili perdite finanziarie.
Olivier Jankovec, direttore generale dell’Airports Council International Europe , ha dichiarato che la nuova restrizione potrebbe compromettere la fiducia dell’industria nel sistema di certificazione dell’UE, rivelando fragilità nella pianificazione futura dei servizi aeroportuali. Con la reinstaurazione del vecchio sistema di controlli, gli aeroporti dovranno tornare a utilizzare scanner più tradizionali, meno efficaci e più lenti.
Reazioni dei passeggeri e adattamento alle nuove norme
Nonostante le preoccupazioni da parte degli aeroporti, la maggior parte dei viaggiatori si è mostrata in grado di adattarsi alle nuove norme. Interviste condotte presso l’aeroporto di Zaventem di Bruxelles hanno rivelato che molti passeggeri erano già abituati a viaggiare con le restrizioni sui liquidi e si aspettano di dover nuovamente estrarre i dispositivi elettronici. Anche se la tecnologica scanner ha migliorato l’esperienza di partenza, il ritorno alle norme precedenti è percepito come un adattamento necessario.
Per i viaggiatori che hanno programmato di partire a settembre, la consapevolezza riguardo ai limiti di capacità dei propri prodotti di bellezza e liquidi diventa cruciale. Infatti, attrezzarsi in anticipo e seguire i nuovi regolamenti può garantire una transizione più fluida attraverso i controlli di sicurezza.
Rimanere informati sulle normative del settore aereo è essenziale per viaggiare senza intoppi e mira a stimolare l’ottimizzazione dell’esperienza di volo, anche in un contesto di sfide e limitazioni operative.