Un giovane è stato arrestato nella giornata di ieri a seguito di una perquisizione domiciliare condotta dai carabinieri della stazione locale. L’operazione, mirata e preparata da tempo, ha portato al ritrovamento di sostanze stupefacenti all’interno dell’abitazione del ragazzo, residente a Minturno, classe ’99.
Perquisizione con i cani antidroga: 110 grammi di hashish in casa
I militari si sono presentati alla porta del giovane con un mandato preciso. La perquisizione è stata eseguita anche con l’aiuto delle unità cinofile, che hanno permesso di localizzare con esattezza i punti in cui era nascosta la droga. All’interno dell’appartamento, sono stati trovati 110 grammi di hashish, già suddivisi in dosi, pronte – secondo gli inquirenti – per essere messe in circolazione.
Insieme alla sostanza, i carabinieri hanno sequestrato un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Elementi che, nel loro insieme, hanno rafforzato l’ipotesi di un’attività di spaccio organizzata in ambito domestico. Non è tutto: all’interno dell’abitazione è stata rinvenuta anche una pistola a salve senza tappo rosso, un oggetto che per le forze dell’ordine potrebbe essere stato utilizzato per intimidire o simulare minacce durante eventuali incontri di scambio.
Arresti domiciliari in attesa della convalida
Terminati i rilievi e completati gli atti, il giovane è stato arrestato in flagranza e accompagnato in caserma. L’autorità giudiziaria di Cassino ha disposto per lui gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Le indagini ora proseguono per chiarire eventuali legami con altri soggetti o canali di distribuzione. Intanto, come previsto dalla legge, l’indagato è da ritenersi non colpevole fino a quando non verrà emessa una sentenza definitiva. Le verifiche sul materiale sequestrato e le analisi sulle dosi proseguiranno nei prossimi giorni.