Il Tar del Lazio ha respinto l’ordinanza di precettazione del ministro Salvini, dando il via libera allo sciopero generale indetto dall’Usb, che coinvolgerà i lavoratori pubblici e privati. La protesta avrà inizio questa sera alle 21 e proseguirà fino alle 21 del giorno seguente. In questo articolo, esploriamo come questa mobilitazione influenzerà i trasporti pubblici nelle principali città italiane, evidenziando le specifiche modalità di adesione al movimento.
I dettagli dello sciopero nei trasporti
L’agitazione si ripercuoterà su vari mezzi di trasporto, ma con delle eccezioni. Nel settore ferroviario, la protesta inizierà stasera e terminerà domani alle 20.59. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, le modalità di sciopero variano in base alle decisioni territoriali e alle fasce di garanzia stabilite localmente. Per i taxi, l’adesione sarà possibile dalle 00.01 di questa notte fino alle 23.59 di venerdì. Anche il trasporto marittimo è coinvolto, con un blocco che va da stasera alla stessa ora di venerdì.
Fasce di garanzia nelle principali città italiane
Negli spostamenti a Roma, l’Atac ha già comunicato che non saranno operative le linee bus notturne durante la notte. Tuttavia, si prevede che nel corso della giornata di venerdì il servizio sarà garantito nelle fasce orarie di copertura – dall’inizio del servizio fino alle 8.29 e poi dalle 17 alle 19.59. Pertanto, gli utenti dovranno fare attenzione, poiché non sarà operativa la rete dalle 8.30 alle 16.59 e dalle 20 al termine della giornata, con alcune linee metro escluse.
A Milano, l’Atm ha comunicato che il servizio non sarà garantito per le linee e la funicolare Como-Brunate nella fascia oraria che va dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18 fino a chiusura completata. A Torino, la Gtt assicura il servizio urbano e metropolitano solo dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15. Allo stesso tempo, il trasporto extraurbano prevede attivi solo su determinate tratte.
Informazioni specifiche per Napoli
La situazione a Napoli prevede che l’Anm gestisca lo sciopero con l’eventuale interruzione dei servizi a partire dalle 03:00 di venerdì. Anche qui, le fasce di garanzia saranno rispettate: per tram, bus e filobus, il servizio dovrà funzionare dalle 5:30 alle 8:30 e poi dalle 17 alle 20. Gli ultimi mezzi partiranno mezz’ora prima dell’inizio del blocco e riprenderanno il loro normale funzionamento circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.
Il quadro generale evidenzia come, nonostante i disagi previsti, esistano misure per garantire un minimo di servizio soprattutto nelle fasce orarie più critiche. Con l’inizio dello sciopero, è fondamentale che i cittadini si informino sulle modalità di servizio nelle loro città per organizzarsi al meglio.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Laura Rossi