Un significativo sciopero ha colpito i servizi dell’Ente Autonomo Volturno in Campania, con cancellazioni che superano il 60% delle corse previste. Questa astensione dal lavoro è il risultato di due scioperi contemporanei — uno di carattere nazionale e l’altro specificamente aziendale — indetti dalla sindacale USB per oggi. Le ripercussioni sui trasporti pubblici nella regione sono state notevoli, con diverse linee ridotte al minimo dell’operatività.
Dettagli sul doppio sciopero
Motivazioni e proclamazione
Lo sciopero generale indetto dalla USB fa parte di una mobilitazione più ampia che ha toccato diversi settori, richiamando l’attenzione su problematiche lavorative e condizioni di sicurezza per i dipendenti dei servizi pubblici. Le richieste, oltre a riguardare migliori condizioni di lavoro, si focalizzano anche su temi legati al salario e alla stabilità occupazionale, elementi cruciali nel contesto attuale di crisi economica e sociale. La scelta di proclamare lo sciopero proprio oggi è stata strategica, per massimizzare l’impatto su un giorno tipicamente ad alto traffico nelle città.
Adesioni e impatto sulle linee
Secondo i dati forniti dall’EAV, aggiornati a mezzogiorno, circa 107 dipendenti hanno aderito all’astensione, con una percentuale di adesioni attestata al 7,8%. Nonostante questi numeri possano sembrare relativamente contenuti, l’impatto sul servizio è stato significativo, portando alla cancellazione di numerose tratte e corse.
Situazione attuale delle linee
Linee vesuviane e flegree
L’effetto dello sciopero è visibile in modo massiccio sulle linee vesuviane, dove sono stati operati solo 29 treni rispetto ai 89 programmati. Le linee flegree, invece, hanno subito un arresto completo dopo le fasce di garanzia, vanificando ogni possibilità di servizio inizialmente previsto. Questo scenario ha creato ingorghi e disagi per i pendolari che devono affrontare quotidianamente queste tratte.
Trasporti alternativi e servizi
Per le linee suburbane, la EAV ha registrato tre soppressioni su venti treni programmati, mentre il servizio degli autobus ha visto oltre 300 corse cancellate, con soli 40 servizi ancora funzionanti. La situazione ha costretto molti cittadini a cercare mezzi alternativi per raggiungere le proprie destinazioni. Contrariamente alla situazione critica delle altre linee, il servizio della funivia del Faito è rimasto regolare, offrendo un’opzione agli utenti della zona.
Conclusioni sui disagi per i pendolari
In questa giornata di sciopero, i disagi per i pendolari sono evidenti e sottolineano l’importanza dei servizi pubblici efficienti e costanti. Mentre le ragioni alla base delle motivazioni sindacali possono risultare comprensibili, la capacità di risposta dell’EAV e di altre autorità competenti nell’affrontare tali problematiche sarà sotto osservazione nelle prossime settimane. Le istituzioni saranno chiamate ad affrontare le richieste dei lavoratori e a garantire un servizio più stabile nel futuro, per tutelare l’efficienza del sistema di trasporti in Campania e minimizzare l’impatto su chi dipende quotidianamente dai mezzi pubblici.
Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Laura Rossi