Un incidente insolito e preoccupante si è verificato lungo la SS45bis della Gardesana Occidentale, quando un’automobile ha colpito un orso. L’impatto, avvenuto nei pressi del Vecchio Mulino nel comune di Vallelaghi, ha sollevato preoccupazioni circa la sicurezza della fauna selvatica e degli automobilisti. Fortunatamente, sebbene il veicolo abbia subito danni significativi, non ci sono state persone ferite e l’orso è riuscito a scappare.
Dettagli dell’incidente
Il momento dell’impatto
Nella tarda serata di ieri, l’automobile si è scontrata con un orso mentre percorreva la Gardesana Occidentale. L’impatto è stato sufficientemente violento da causare numerosi danni alla vettura, mettendo a rischio non solo l’integrità del mezzo, ma anche quella del conducente. Tuttavia, la pronta reazione e la fortuna hanno evitato conseguenze più gravi per l’occupante dell’auto, che è rimasto illeso. Questo evento accende i riflettori sulla crescente interazione tra la fauna selvatica e le zone ad alta densità di traffico, evidenziando la necessità di misure preventive più efficaci.
Reazione immediata delle forze dell’ordine
Dopo la segnalazione dell’incidente al numero unico di emergenza 112, le autorità competenti sono intervenute rapidamente sul luogo del sinistro. I Vigili del fuoco volontari, insieme a una squadra specializzata del Corpo forestale trentino, hanno raggiunto l’area per gestire la situazione. La loro competenza è stata fondamentale non solo per esaminare i danni rapportati all’incidente, ma anche per garantire la sicurezza della viabilità nella zona.
Operazioni di ricerca e recupero
L’intervento dell’unità cinofila
Nella mattinata seguente, il Corpo forestale ha mobilitato un’unità cinofila per seguire le tracce dell’orso fuggito. Le unità cinofile sono addestrate per rintracciare animali e possono essere cruciali in situazioni come questa. L’animale, dopo l’impatto, si era allontanato nel bosco circostante. Attraverso il lavoro meticoloso del personale specializzato, è stata ricostruita la traccia dell’orso, che si estende per diverse centinaia di metri, segnalando il suo percorso verso l’interno della vegetazione. La raccolta di campioni biologici durante l’operazione è stata un passo importante per identificare l’animale, che potrebbe rivelarsi utile nel contesto della gestione della fauna selvatica locale.
Sicurezza e protezione della fauna selvatica
Questo episodio evidenzia le sfide legate alla coesistenza tra la fauna selvatica e le aree urbanizzate. La provincia di Trento ha rilasciato una nota in merito, sottolineando l’importanza di monitorare la situazione e di intraprendere azioni per prevenire futuri incidenti. Con la crescente popolazione di orsi in alcune aree montane, le autorità stanno considerando strategie di gestione che possano ridurre il rischio di incontri sfortunati tra animali e veicoli.
La situazione rimane sotto osservazione, non solo per garantire la sicurezza degli automobilisti ma anche per tutelare il benessere della fauna selvatica, componente fondamentale dell’ecosistema locale.