Le recenti operazioni della Guardia di Finanza a Senigallia hanno portato alla luce un affittacamere completamente abusivo e tre appartamenti affittati in nero. Questi risultati si inseriscono in un quadro più ampio di controlli sulle strutture ricettive, volto a garantire il rispetto delle normative fiscali e amministrative. L’attività ha evidenziato problematiche significative legate alla gestione e all’offerta di servizi turistici nella cittadina marchigiana.
Controlli sulla regolarità delle strutture ricettive
I controlli eseguiti hanno avuto come obiettivo principale la verifica delle autorizzazioni necessarie per operare nel settore dell’ospitalità. Questo include alberghi, bed and breakfast e affittacamere, anche quelli operanti al di fuori della normativa vigente. Le ispezioni condotte dalla tenenza locale della Guardia di Finanza, insieme al supporto della polizia municipale, hanno esaminato a fondo l’operato di diverse strutture.
In particolare, è stato scoperto un affittacamere situato all’interno di un appartamento residenziale. Questa attività era completamente priva dei requisiti legali, come la mancanza della classificazione necessaria e dell’identificativo CIN. Tali informazioni sono obbligatorie per garantire la trasparenza e la legalità nel settore turistico. Il personale delle forze dell’ordine ha constatato che l’attività non era stata precedentemente registrata presso il comune attraverso la segnalazione certificata di inizio attività .
Violazioni e sanzioni nei confronti del gestore
Le irregolarità riscontrate presso l’affittacamere hanno comportato contestazioni di violazioni sia penali che tributarie. Tra queste, la mancata esposizione di documentazione fondamentale come la targa identificativa, il codice alloggio e il tariffario aggiornato. Tali informazioni sono essenziali per consentire ai turisti di conoscere la tipologia di servizio offerto.
Inoltre, è stata evidenziata la non registrazione e identificazione degli ospiti, operazione obbligatoria ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Le sanzioni applicabili in questi contesti possono essere elevate, a seconda della gravità delle violazioni. Il gestore dell’attività si trova così ad affrontare una situazione legale compromessa, con la necessità di regolarizzare la propria posizione.
Affitti in nero: tre appartamenti sotto la lente
Parallelamente alla scoperta dell’affittacamere abusivo, le operazioni di controllo hanno portato alla luce anche l’affitto non dichiarato di tre appartamenti in un residence di Senigallia. Questi appartamenti, gestiti da privati, erano stati affittati senza alcuna autorizzazione e registrazione, infrangendo le normative sul mercato della locazione.
Per i proprietari di questi appartamenti, sono state previste sanzioni che riflettono le violazioni commesse. Non solo si tratta di una questione fiscale, ma anche di una questione di sicurezza e regolarità per i turisti e gli ospiti. La mancanza di procedure di registrazione non solo colpisce l’erario, ma mette a rischio anche la sicurezza degli individui che vi soggiornano.
Le azioni della Guardia di Finanza a Senigallia rappresentano un passo significativo nel contrasto all’abusivismo nel settore turistico. Con il proseguimento dei controlli, si punta a garantire una migliore qualità dei servizi offerti e a tutelare i diritti degli operatori rispettosi delle normative.