Un’importante scoperta è stata fatta dalla guardia di finanza a Torino, riguardante un’evazione fiscale di oltre 4 milioni di euro di redditi non dichiarati e circa 1,5 milioni di euro di imposta sul valore aggiunto non pagati all’Erario.
Individuazione imprenditori cinesi
I militari hanno individuato tre imprenditori cinesi che gestivano quattro empori tra Carmagnola e Santena. Tutti e tre avevano una connazionale come legale rappresentante per le rispettive aziende, le quali operavano entro un arco temporale massimo di tre esercizi finanziari.
Metodo ‘apri e chiudi’ per eludere le tasse
Le imposte non venivano versate regolarmente. Successivamente, creavano un nuovo nome e partita Iva, trasferendo personale, attrezzature e merce, secondo il noto metodo dell’‘apri e chiudi’.
Il sequestro e le irregolarità riscontrate
Durante le indagini, oltre alla scoperta dell’evasione fiscale, sono stati trovati ventotto lavoratori in nero o con contratti irregolari. Sono stati sequestrati anche 28.500 articoli tra materiale per ufficio e piccola falegnameria, tra cui alcuni contraffatti o non conformi alle normative di sicurezza.
Condizioni precarie dei locali
Nel corso delle ispezioni, è emerso che in un locale a Santena, oltre a essere utilizzato come punto vendita, fungeva anche da dormitorio. Al suo interno sono state individuate otto camere da letto ricavate abusivamente, con condizioni igieniche precarie e ambienti non conformi alle normative di sicurezza.
Rischi per la sicurezza
L’edificio presentava carenze gravi dal punto di vista della sicurezza: condizioni igieniche scadenti, presenza di materiali infiammabili, carente impianto elettrico e assenza di dispositivi antincendio. Gli spazi comuni erano sprovvisti delle necessarie uscite di sicurezza, mettendo a grave rischio la vita dei presenti.
Ogni dettaglio riscontrato durante le indagini dimostra l’importanza di combattere l’evasione fiscale e le pratiche illegali, garantendo al contempo la sicurezza e il rispetto delle norme fondamentali per tutti i cittadini e lavoratori.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2024 da Armando Proietti