Nel cuore della storica Cerveteri si avvicina un importante evento culturale. Venerdì 13 dicembre, alle ore 17:00, la Sala Ruspoli accoglierà la presentazione di “L’arciprete e il generale”, il nuovo libro di Lorenzo Triolo. Questo evento non solo celebra la letteratura locale, ma invita ad esplorare un capitolo affascinante della storia etrusca attraverso la lente di una narrazione ricca di immaginazione e rigore. Il libro approfondisce gli eventi avvenuti nel lontano aprile del 1836, quando due figure emblematiche dell’epoca, l’arciprete di Cerveteri e un ex generale dell’esercito pontificio, decisero di avviare scavi archeologici che avrebbero portato alla scoperta del celebre corredo funebre della Tomba Regolini Galassi.
L’evento di presentazione
La presentazione del libro avverrà in un’atmosfera di condivisione e cultura, con letture del testo affidate all’attrice Anna Bonetti. A moderare l’incontro sarà la giornalista Barbara Pignataro, una presenza che garantirà un dialogo coinvolgente e stimolante. Il Vicesindaco di Cerveteri, Federica Battafarano, esprime entusiasmo per l’opera di Triolo, riconoscendo il suo talento e il suo impegno nel panorama culturale della città. La partecipazione del pubblico è incoraggiata, con un’invitante promessa di un pomeriggio memorabile, immersi nelle parole di un libro che racconta storie di un passato affascinante.
L’opera di Lorenzo Triolo
Lorenzo Triolo, già conosciuto per le sue precedenti opere, si distingue non solo come scrittore ma anche come attivista nella comunità locale. “L’arciprete e il generale” rappresenta un tassello significativo nel suo percorso letterario e si configura come un viaggio unico attraverso la storia e l’archeologia. L’attenzione agli eventi storici e alle fonti bibliografiche, raccolte nell’Appendice, evidenzia un’approfondita ricerca che arricchisce la narrativa. La passione di Triolo per le storie etrusche si traduce in pagine che non solo intrattengono, ma educano il lettore portando alla luce dettagli poco conosciuti sugli scavi e sull’interesse che queste scoperte hanno suscitato a livello internazionale.
Importanza storica delle scoperte archeologiche
Le scoperte effettuate a Cerveteri, in particolare quella della Tomba Regolini Galassi, hanno avuto un impatto notevole sia a livello nazionale che internazionale. Questi reperti archeologici hanno rivelato molto sulla società etrusca, le sue credenze e pratiche funerarie, ponendo Cerveteri come un punto nevralgico per gli studi sull’antica civiltà. L’attenzione del pubblico per la cultura etrusca continua a crescere, avvicinando molti alla storia di un popolo che ha influenzato profondamente la civiltà romana. Triolo, con la sua opera, contribuisce a questo rinnovato interesse, presentando una narrazione che si intreccia con i fatti storici in modo avvincente e informativo. C’è da aspettarsi quindi che la presentazione non sia solo un momento di celebrazione, ma anche un invito a riflettere su quanto possa ancora insegnarci il passato.
Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina