Scoperte e appuntamenti autunnali in Ticino: tra trekking, fiere e biodiversità

Scopri il Ticino in autunno: trekking con animali, fiere locali e attività per famiglie offrono esperienze uniche tra natura, tradizioni e cultura gastronomica da non perdere.
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Scoperte e appuntamenti autunnali in Ticino: tra trekking, fiere e biodiversità - Gaeta.it

Nel cuore del Ticino, autunno è sinonimo di scoperte uniche e appuntamenti imperdibili. Dalle affascinanti escursioni tra natura e animali, fino alle storiche fiere che celebrano le tradizioni locali, il territorio offre opportunità per tutti. Dai trekking con animali da compagnia a eventi dedicati ai prodotti tipici, ogni visitatore può trovare esperienze adatte a ogni interesse. Questo articolo approfondisce le diverse attività disponibili in Ticino, con un focus su eventi e luoghi da non perdere.

Trekking con alpaca e asini: un’esperienza immersiva

Ai piedi del Monte San Giorgio si trova Ca.Stella Farm, un’azienda sociale che sta guadagnando popolarità tra i visitatori. Qui, non solo si può imparare a conoscere gli alpaca ma si hanno anche possibilità uniche di trekking accompagnati da terapiste specializzate in Pet Therapy. L’ambiente circostante, incontaminato e privo di inquinamento luminoso, rende l’esperienza ancora più affascinante, con la chance di osservare il cielo stellato, un beneficio che pochi luoghi possono offrire.

Non lontano da lì, la fondazione Somarelli a Corzoneso invita a un’esperienza di trekking con asini. Le escursioni possono durare una settimana o più e sono studiate appositamente per private, gruppi e famiglie. Questa iniziativa è pensata per permettere ai partecipanti di staccare la spina dalla vita frenetica quotidiana. La filosofia alla base di Somarelli, chiamata “Somarelli-Vitalis”, invita a vivere in modo più consapevole e a ritrovare un ritmo di vita più sostenibile. Gli amanti della natura e degli animali troveranno in questa proposta un ottimo modo per riconnettersi con se stessi e il mondo.

Esperienze uniche al rifugio Gioieconigli

Dal mese di aprile fino a settembre, il rifugio Gioieconigli di Coldreirio offre un’opportunità unica per i più piccoli. I bambini possono imparare come prendersi cura di diversi tipi di conigli e partecipare a laboratori manuali. Alla fine della visita, è prevista una merenda per tutti i partecipanti. Il rifugio è aperto nei fine settimana e nei festivi, ovviamente solo se il tempo lo permette, rendendo ogni visita un momento da ricordare.

Per chi è interessato alla biodiversità e alla natura locale, il biotopo delle Bolle di Magadino è un altro luogo di grande richiamo. Qui si possono trovare una varietà di habitat naturali, con sentieri didattici che offrono pannelli informativi e punti di osservazione ornitologica. Questa area rappresenta un tesoro per gli amanti dell’ambiente che vogliono apprendere di più sulla flora e fauna locali mentre si godono lunghe passeggiate nel verde.

Museo dei fossili del Monte San Giorgio: un viaggio nel tempo

Un’altra tappa imperdibile è il Museo dei fossili del Monte San Giorgio, di recente ristrutturato e ampliato. Gli appassionati di storia e scienze naturali troveranno in questo museo un tesoro di reperti fossili che raccontano la flora e fauna di milioni di anni fa. Per rendere la visita ancora più interattiva, il museo offre animazioni 3D e modelli in realtà aumentata, così i visitatori possono immergersi completamente nella storia antica di questo luogo Patrimonio dell’Unesco.

Nei dintorni del museo, la terrazza panoramica di Val Mara permette di osservare le rocce fossilifere, mentre l’aula didattica di Carpanee funge da museo all’aperto per apprendere ulteriormente. Il museo organizza visite guidate e laboratori, rendendo ogni visita un’esperienza educativa e coinvolgente per tutte le età.

Le tradizioni agricole e le fiere locali

Un momento clou dell’autunno è la fiera di San Martino a Mendrisio, dall’10 al 12 novembre. Questo evento è un’occasione per celebrare la ricchezza della terra e riflette fortemente il legame tra tradizione e modernità. Originariamente legata alla chiusura dei contratti agrari, oggi rappresenta un’opportunità per scoprire le eccellenze gastronomiche della regione. Le bancarelle sono allestite con prodotti locali, dai formaggi alle mucche di razza bruna che gli allevatori espongono con orgoglio.

Anche la rassegna d’autunno a Bellinzona, dal 12 al 13 ottobre, merita una visita. Qui il centro storico si trasforma in un mercato all’aperto dove si possono trovare prodotti tipici degli alpeggi. Tra formaggi, vini e dolci artigianali, i visitatori possono assaporare il meglio del Ticino, mentre per i più piccoli ci sono spettacoli e attività ricreative.

Non solo eventi faunistici, quindi, ma anche una celebrazione della cultura gastronomica svizzera. Recentemente, al Palazzo dei Congressi, si è svolto il Cheese Festival dove oltre mille formaggi sono stati presentati e degustati, facendo scoprire la passione e l’abilità dei casari locali.

Il Ticino, con le sue tradizioni, la sua natura e le sue esperienze uniche, si conferma ancora una volta un luogo ideale per trascorrere giornate indimenticabili, sia in famiglia che con amici.

Ultimo aggiornamento il 11 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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