Il tracciato della 108/a edizione del Giro d’Italia è ufficialmente stato presentato, promettendo un percorso che si snoda per 3413 km. La partenza avverrà il 9 maggio da Durazzo, in Albania, e la corsa culminerà a Roma il 1 giugno. Quest’anno, gli appassionati di ciclismo possono aspettarsi un evento carico di emozioni e sfide, grazie a un mix variegato di tappe, ideato per soddisfare diverse tipologie di corridori.
Un percorso ricco di sfide e varietà
Il Giro d’Italia 2023 prevede un totale di ventuno tappe, suddivise in quattro categorie principali: crono, tappe per velocisti, di media montagna e di alta montagna. Gli organizzatori hanno previsto due prove contro il tempo, sei tappe dedicate ai velocisti, otto per i corridori di media montagna e cinque per gli amanti delle salite più impegnative.
Le crono si distaccano come opportunità chiave per i ciclisti specializzati nelle prove di velocità, permettendo di guadagnare preziosi secondi sulla concorrenza. Le tappe per velocisti, invece, offrono la possibilità di vivere un’epica battaglia sul finale di corsa, con sprint vibranti e scenari spettacolari.
La presenza di otto tappe in montagna segna un chiaro avvertimento verso i corridori più forti, in particolare su come l’altimetria e il tipo di terreno possano influenzare la competizione. Per i ciclisti più audaci, la tappa di alta montagna si rivelerà cruciale, promettendo pendenze che sfidano anche i migliori.
Terreni vari e cime iconiche
Un elemento distintivo di questo Giro d’Italia sarà l’uso di terreni vari, con circa trentotto chilometri di sterrato, inclusi trenta chilometri di strade bianche sul finale della tappa di Siena. Gli organizzatori hanno introdotto otto chilometri sul Colle delle Finestre, un passo montano che, per la terza volta nella storia del Giro, sarà riconosciuto come la ‘Cima Coppi’, registrando un’altezza di 2.178 metri. Questa caratteristica è frutto di una scelta strategica che renderà la corsa ancor più avvincente e impegnativa.
In un tributo al celebre ciclista Marco Pantani, la Montagna Pantani sarà il Passo del Mortirolo. Questi elementi paesaggistici non solo arricchiranno visivamente la gara, ma daranno anche ai ciclisti la chance di sfidare i propri limiti fisici e mentali in uno scenario suggestivo e iconico.
Tappe significative e la grande finale a Roma
Una delle tappe da non perdere è quella che condurrà a Siena, la cosiddetta ‘Tappa Bartali’, che termina in Piazza del Campo, uno degli spazi pubblici più affascinanti e storici d’Italia. Questo arrivo non solo rappresenta un’importante opportunità per gli atleti, ma incarna anche la passione e l’amore del popolo italiano per il ciclismo.
Il gran finale avverrà nella Capitale, dove i ciclisti attraverseranno strade storiche e monumenti iconici, creando un’atmosfera unica che arricchirà questo evento prestigioso. Tutti gli appassionati di ciclismo attenderanno con ansia di vedere chi alzerà il trofeo in una delle competizioni più celebri del mondo.
La combinazione di tappe spettacolari, percorsi vari e una grande finale a Roma rende il Giro d’Italia 2023 un evento imperdibile, non solo per gli sportivi, ma anche per gli amanti della cultura e della bellezza italiana.
Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina