A Voltana, nel territorio ravennate, la Guardia di Finanza ha disvelato un laboratorio dedicato al taglio e al confezionamento di cocaina, destinata principalmente alla movida romagnola. L’operazione ha portato al sequestro di quasi 8 chili di sostanza stupefacente, con un valore potenziale di mercato stimato oltre i 700 mila euro. Durante l’intervento, sono stati rinvenuti anche 60 mila euro in contante e tre pistole, di cui una con matricola abrasa, accompagnata da 79 cartucce. L’operazione mette in luce la complessità e la pervasività del traffico di droga nella zona.
Svolgimento dell’operazione
Il controllo iniziale a Bagnacavallo
L’operazione della Guardia di Finanza è iniziata grazie a un controllo di routine a Bagnacavallo, dove due individui sono stati sorpresi mentre si scambiavano un sacchetto sospetto. La reazione di uno dei due, che ha tentato la fuga a piedi, ha destato ulteriori sospetti. Gli agenti sono riusciti a fermarlo e hanno immediatamente effettuato un’ispezione del sacchetto, scoprendo al suo interno oltre 2,5 chili di cocaina. Questo intervento ha gettato le basi per un’indagine più approfondita, portando a un aumento delle perquisizioni nella zona.
L’indagine a Voltana
Le indagini hanno portato a un’immediata serie di perquisizioni domiciliari, tra cui una in una stanza di Voltana. Qui, i finanzieri hanno rinvenuto attrezzature indicative di un laboratorio per il taglio e il confezionamento di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno appurato la presenza di forni, essiccatori, frullatori e prodotti chimici utilizzati per la preparazione della cocaina. La scoperta di tali strumenti ha confermato le ipotesi investigative in merito a una struttura ben organizzata, operante nel traffico di droga.
Il bottino complessivo
Nel corso delle perquisizioni, i membri della Guardia di Finanza hanno recuperato un totale di oltre 6,4 chili di cocaina e 1,3 chili di hashish, oltre a varie pistole e ingenti somme di denaro contante. Questo bottino, unito ai precedenti sequestri, ha portato a un totale di quasi 8 chili di cocaina confiscata. I due soggetti coinvolti nell’operazione sono stati arrestati e successivamente trasportati nel carcere di Ravenna, dove rimarranno a disposizione delle autorità .
Implicazioni sul traffico di droga in Romagna
La movida romagnola e i suoi rischi
L’operazione della Guardia di Finanza evidenzia i rischi legati alla movida romagnola, un contesto molto frequentato da giovani e turisti, ma che può nascondere insidie come il traffico di sostanze stupefacenti. La presenza di laboratori e punti di stoccaggio della droga nel territorio è motivo di preoccupazione, non solo per la salute pubblica, ma anche per la sicurezza dei cittadini.
L’impegno delle forze dell’ordine
Grazie a operazioni come quella di Voltana, le forze dell’ordine dimostrano un impegno costante nella lotta contro il narcotraffico. L’attenzione rivolta ai movimenti sospetti e ai comportamenti anomali è fondamentale per prevenire la diffusione di sostanze stupefacenti. Questo intervento rappresenta un importante passo avanti nella lotta per mantenere la Romagna un luogo sicuro e protetto dai crimini legati alla droga.
Ultimo aggiornamento il 23 Agosto 2024 da Marco Mintillo