Scoperto traffico di lusso nel clan di camorra Lo Russo a Napoli

Scoperto traffico di lusso nel clan di camorra Lo Russo a Napoli

Scoperto traffico di lusso nel clan di camorra Lo Russo a Napoli Scoperto traffico di lusso nel clan di camorra Lo Russo a Napoli
Scoperto traffico di lusso nel clan di camorra Lo Russo a Napoli - Gaeta.it

Traffico di orologi di lusso online

Oscar Pecorelli, conosciuto come “o’ malomm”, e la moglie Mariangela Carrozza sono stati coinvolti in un’inchiesta che ha rivelato il presunto riciclaggio di denaro attraverso l’utilizzo di 42 orologi di lusso, principalmente Rolex. Le forze dell’ordine hanno eseguito 19 misure cautelari e sequestrato beni per un valore di 8 milioni di euro, collegando le attività illecite ai gruppi criminali del clan di camorra Lo Russo a Napoli.

Tra gli orologi sequestrati, spiccano modelli come il Rolex Yacht Master in oro rosa del valore di 22.000 euro, il Rolex Daytona in acciaio e oro, e un Rolex Daytona in oro bianco con brillantini. Questi orologi di lusso venivano successivamente venduti online attraverso siti specializzati, alimentando così il giro di denaro proveniente da attività illegali.


Attività illecite di Oscar Pecorelli

Le indagini hanno rivelato che Oscar Pecorelli svolgeva diverse attività illegali, tra cui l’evasione dell’Iva per decine di milioni di euro tramite aziende intestate a prestanome e l’applicazione di usura con tassi d’interesse fino al 30%. Utilizzando un esperto informatico e un conto corrente intestato alla moglie, Pecorelli avrebbe acquistato un Rolex Chronograph in ceramica a Dubai per 57.000 euro, convertendo denaro in moneta virtuale.


Coinvolgimento nel clan malgrado la detenzione

Nonostante si trovasse in carcere da anni, Oscar Pecorelli continuava a dirigere le attività del clan Lo Russo tramite un telefono segreto dal carcere di Milano Opera. Attraverso intercettazioni, è emerso che Pecorelli impartiva ordini e direttive sia alla Squadra Mobile che alla Guardia di Finanza, dimostrando così il suo ruolo di comando all’interno del clan.

Le riunioni strategiche del clan si svolgevano a casa della moglie Mariangela tramite diverse piattaforme online come WhatsApp, Skype, Teams, Google Duo e Webex. Durante questi incontri, partecipavano i vari membri del clan per pianificare le attività illecite e coordinare le azioni da intraprendere nel contesto criminale.

Approfondimenti

    1. Oscar Pecorelli: È il personaggio principale dell’articolo, coinvolto in attività illegali che includono riciclaggio di denaro, evasione fiscale e usura. È stato implicato nella gestione del traffico di orologi di lusso, principalmente Rolex, venduti online per alimentare il giro di denaro proveniente da attività illecite. Nonostante fosse detenuto, si è scoperto che continuava a dirigere le attività del clan Lo Russo dalla prigione, dimostrando il suo ruolo di comando.

    2. Mariangela Carrozza: È la moglie di Oscar Pecorelli e coinvolta nelle attività illecite. Si è scoperto che la sua casa era il luogo delle riunioni strategiche del clan, coordinate attraverso diverse piattaforme online. L’articolo menziona che il conto corrente intestato a lei è stato utilizzato per acquistare un Rolex Chronograph a Dubai.
    3. Rolex: Marchio di orologi di lusso di fama internazionale. Nell’inchiesta sono stati sequestrati diversi modelli di Rolex, come il Rolex Yacht Master, il Rolex Daytona in acciaio e oro, e un Rolex Daytona in oro bianco con brillantini. Questi orologi di lusso facevano parte del traffico illecito di denaro.
    4. Napoli: Città in Italia nota per la presenza di varie organizzazioni criminali, tra cui il clan di camorra Lo Russo menzionato nell’articolo. Le attività criminali di queste organizzazioni includono traffico di droga, estorsioni e riciclaggio di denaro.
    5. Dubai: Città degli Emirati Arabi Uniti famosa per il lusso e lo shopping. Nel testo viene menzionato come il luogo in cui Oscar Pecorelli avrebbe acquistato un Rolex Chronograph per 57.000 euro, utilizzando denaro convertito in moneta virtuale.
    6. Milano Opera: Si riferisce alla prigione di Milano dove Oscar Pecorelli era detenuto. Nonostante la sua incarcerazione, è emerso che continuava a dirigere le attività del clan Lo Russo attraverso un telefono segreto.
    7. WhatsApp, Skype, Teams, Google Duo, Webex: Piattaforme online utilizzate per coordinare le attività illecite del clan Lo Russo. Questi strumenti venivano impiegati nelle riunioni strategiche organizzate da Mariangela Carrozza presso la propria abitazione.
    Questo articolo mette in luce un intricato intreccio di attività illegali che coinvolgono personaggi chiave, come Oscar Pecorelli e Mariangela Carrozza, e mette in evidenza il ruolo della criminalità organizzata, in particolare del clan Lo Russo, nelle operazioni illecite legate al traffico di orologi di lusso e al riciclaggio di denaro.

Ultimo aggiornamento il 26 Giugno 2024 da Laura Rossi

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