Un importante ritrovamento archeologico ha rampante per l’area della Valle dei Templi di Agrigento, in Sicilia. Durante uno scavo condotto da un team internazionale, è stata scoperta una sala di grandi dimensioni, identificata come l’auditorium di un ginnasio risalente all’epoca ellenistica. Questo ritrovamento non solo arricchisce il patrimonio culturale della Sicilia, ma offre anche nuove prospettive sulla vita sociale e educativa dell’antica Akragas.
La scoperta del ginnasio
Recenti scavi nella Valle dei Templi, sotto la direzione della professoressa Monika Trümper e del dottor Thomas Lappi della Freie Universität di Berlino, hanno rivelato una vasta aula con iscrizioni parzialmente conservate. Questa scoperta, datata 2025, segna una fase cruciale del progetto iniziato nel 2020, con un team composto da professionisti di diverse nazionalità . Molti studiosi riconoscono questo sito come uno dei più significativi del Mediterraneo occidentale, per le sue dimensioni e per la complessa architettura.
Il ginnasio, in epoca ellenistica, aveva una funzione fondamentale nella formazione delle classi dirigenti. Non si trattava solo di un luogo di istruzione, ma anche di un centro vitale per la crescita dei giovani, dove si insegnavano filosofia, retorica, atletica e musica. Lo scopo era quello di preparare i ragazzi a diventare cittadini completi, pronti a confrontarsi con le sfide quotidiane e la vita pubblica.
Caratteristiche dell’auditorium
L’auditorium scoperto misura ben 23 x 11 metri e presenta un pavimento in terra battuta, con panche disposte lungo le pareti. A questa sala si accede tramite un portale di grandi dimensioni. All’interno, si trova un’area coperta di 12 x 7 metri, dotata di otto file di sedili arcuati in calcarenite mentre l’area frontale, in cemento semplice, era probabilmente riservata all’orchestra durante gli eventi.
Questa progettazione evidenzia il duplice scopo del ginnasio, che non solo fungeva da aula di insegnamento, ma anche da spazio per competizioni intellettuali e culturali. Documentazioni storiche suggeriscono che l’auditorium sia stato costruito nel II secolo a.C., periodo durante il quale si eseguivano lezioni e competizioni oratorie. Questo mette in luce l’importanza di avere un ambiente strutturato per la formazione culturale nella società ellenistica.
Dettagli aggiuntivi sul sito archeologico
Il team della Freie Universität di Berlino ha lavorato in collaborazione con altre istituzioni, come il Politecnico di Bari e il Parco Archeologico della Valle dei Templi. Le ricerche sono previste proseguire fino al 2026, dato l’ampio potenziale dell’area. Tra gli elementi significativi emersi durante gli scavi, si segnalano due blocchi in pietra davanti all’orchestra, uno dei quali conserva tracce di intonaco bianco con iscrizioni in rosso. Queste ultime menzionano il gymnasiarch, un funzionario che si occupava del ginnasio, finanziando opere destinate agli dei Hermes ed Eracle.
La datazione delle iscrizioni al periodo augusteo offre un’importante testimonianza delle pratiche amministrative di Akragas. Anteriori scavi avevano già rivelato una pista da corsa e strutture sportive, integrando il patrimonio storico dell’area.
Nel V secolo d.C., le funzionalità dei ginnasi ad Atene segnavano il passaggio verso un’educazione più complessa, nella quale i giovani si preparavano non solo per la vita pubblica e la guerra, ma anche per il confronto morale e civile. Questo legame tra educazione fisica e culturale è evidente anche nell’architettura scoperta ad Agrigento e rappresenta un importante tassello per comprendere la storia dell’istruzione nell’antichità .