La primavera offre l’occasione perfetta per visitare la media pianura lombarda, zona ricca di storia e cultura spesso trascurata dal turismo di massa. L’autostrada A35 Brebemi facilita l’accesso a questo territorio, rendendo più comodi gli spostamenti durante le festività di Pasquetta, 25 aprile e 1° maggio. In questi giorni, numerosi castelli, palazzi storici e borghi medievali aprono le loro porte per eventi dedicati ai visitatori in cerca di esperienze autentiche.
Tra monumenti medievali e reperti storici, la pianura lombarda si presenta come un patrimonio da scoprire, con percorsi a tema che uniscono cultura, natura e architettura. L’occasione è promossa dall’associazione Pianura da Scoprire, con il sostegno principale di A35 Brebemi che, grazie al collegamento diretto tra Milano e Brescia, rende più brevi e accessibili le distanze.
i castelli e i borghi aperti: un tour tra storia e bellezza
Le “Giornate dei Castelli, Palazzi e Borghi Medievali” coinvolgono 25 centri tra le province di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano. Durante queste aperture straordinarie, i visitatori possono conoscere da vicino castelli e antiche residenze attraverso visite guidate. Spiccano luoghi come il Castello di Pagazzano in provincia di Bergamo, noto per i suoi musei, e il Palazzo Visconti di Brignano. Il Castello di Cavernago e quello di Malpaga, rinomato per la fioritura di tulipani, attraggono numerosi appassionati di storia e natura.
rocca viscontea e borghi nel bergamasco
Sempre in provincia di Bergamo, la Rocca Viscontea di Romano di Lombardia offre uno scorcio sulle fortezze medievali, mentre il Convento dell’Incoronata e il borgo di Martinengo conservano intatti elementi architettonici di grande interesse. Calcio e Pumenengo, immersi nel verde del Parco dell’Oglio, aggiungono uno sfondo naturalistico che completa l’esperienza.
Questi siti presentano un patrimonio spesso poco noto ma ricco di testimonianze sulle vicende storiche e culturali della Pianura Padana, che si può apprezzare meglio grazie alla concentrazione di eventi primaverili.
itinerari culturali e natura tra le province di brescia e cremona
Spostandosi verso la pianura bresciana si incontrano monumenti come la pieve di Orzivecchi, caratterizzata da architetture religiose antiche, e il Castello di Padernello, custode di tradizioni e storie locali. In provincia di Cremona, il Palazzo Zurla De Poli di Crema si distingue per il suo valore artistico, mentre il Castello di Pandino, recentemente restaurato, si presenta come una tappa obbligata per chi desidera immergersi nella storia cremonese.
Questi itinerari offrono una varietà di esperienze che uniscono patrimoni artistici a contesti naturali suggestivi, aprendo finestre sulla vita storica e sociale di queste regioni. Le visite tematiche e le aperture straordinarie aiutano a diffondere la conoscenza di luoghi che, fino a qualche tempo fa, erano poco frequentati dai turisti.
Il cosiddetto “turismo lento” si fa qui strada, valorizzando le peculiarità di un territorio che si mostra sotto una veste più autentica, lontano dalle mete più battute.
il ruolo di a35 brebemi per il turismo nella pianura lombarda
L’autostrada A35 Brebemi si è rivelata decisiva nel collegare in modo diretto e veloce città come Milano e Brescia con la media pianura lombarda. Matteo Milanesi, direttore generale di A35 Brebemi Aleatica, ha ricordato che “l’autostrada ha lo scopo di mettere in relazione persone, territori e occasioni, supportando iniziative che promuovono la cultura e la storia locale.”
Il progetto di collaborazione con “Pianura da Scoprire” rappresenta un passo concreto verso una fruizione più agevole del patrimonio artistico e architettonico della zona. Grazie a questa infrastruttura, anche chi vive in grandi città ha l’opportunità di raggiungere facilmente questi luoghi di interesse durante le festività primaverili.
Giuseppe Togni, presidente dell’associazione Pianura da Scoprire, ha evidenziato l’importanza di collaborazioni tra enti pubblici e realtà private come Brebemi. “Questo legame ha permesso di aumentare la visibilità di siti poco conosciuti, rafforzando il legame tra le comunità locali e il loro passato.”
L’autostrada Brebemi, in questo senso, ha agito più che come semplice via di comunicazione: ha contribuito a fare emergere un territorio prima trascurato e ora in fase di riscoperta culturale.
facilitare la riscoperta di un territorio
come partecipare e valorizzare la scoperta del territorio
Chi vuole partecipare alle Giornate dei Castelli può consultare il calendario delle aperture sul sito ufficiale di Pianura da Scoprire. Gli eventi prevedono visite guidate nelle varie località coinvolte, con orari e modalità diverse a seconda dei siti.
In molte di queste destinazioni è disponibile il “Passaporto dei Castelli”, un libretto che permette di raccogliere i timbri delle tappe visitate. Questo strumento rende il percorso più coinvolgente e rappresenta un modo per incoraggiare la visita a più luoghi nel corso della primavera.
Questo tipo di iniziativa aiuta anche a stabilire un rapporto più diretto e duraturo con il territorio. Il valore aggiunto di un’esperienza tangibile come il passaporto stimola un turismo consapevole e attento alle radici culturali.
Le aperture speciali in occasione delle festività primaverili offrono così l’opportunità di vedere angoli nascosti della Lombardia, invitando a proseguire la scoperta anche oltre le giornate indicate e a valorizzare un patrimonio che merita più attenzione.