Immerso nella meravigliosa cornice delle Marche, il progetto di apiturismo promuove un’esperienza unica che unisce natura, cultura e produzioni di eccellenza. Questa iniziativa è stata realizzata grazie alla piattaforma digitale “Strada del Miele di Macerata”, pensata per facilitare l’esplorazione delle bellezze locali attraverso itinerari ben definiti. Il percorso si snoda attraverso paesaggi differenti, dai dolci profili collinari ai maestosi monti, dai parchi naturali ai suggestivi borghi medievali. In questo contesto, le api trovano un habitat ideale, contribuendo alla creazione di mieli di alta qualità, frutto di una biodiversità particolarmente ricca.
I tesori del territorio: un viaggio tra i sapori del miele
L’apiturismo offre un’incredibile opportunità di avvicinarsi alle molteplici varietà di miele che caratterizzano la regione. Tra le tipologie più apprezzate troviamo il miele millefiori, di acacia, di girasole e di castagno, ognuno con le proprie peculiarità organolettiche. Questo viaggio sensoriale coinvolge i visitatori in attività uniche, come visite guidate agli apiari per scoprire le fioriture locali e le pratiche di smielatura. Durante le degustazioni, è possibile esplorare le diverse sfumature di gusto e aroma di ogni tipo di miele, spesso in abbinamento con le specialità culinarie locali. Inoltre, vengono offerti approfondimenti sui benefici dell’apiterapia e sulla cosmesi naturale derivata dai prodotti dell’alveare, contribuendo a una conoscenza più profonda delle potenzialità del miele. I visitatori hanno anche l’opportunità di acquistare direttamente dai produttori, supportando l’economia locale e promuovendo un consumo consapevole.
Matelica: un centro vitale per il vino e il miele
Matelica si distingue non solo per la produzione del pregiato Verdicchio, un vino che rappresenta un simbolo della tradizione marchigiana, ma è anche famosa come Città del Vino e del Miele. Qui ha origine il Melitites, il primo vino al miele, citato da Plinio Il Vecchio nella sua opera “Naturalis Historia”. Attraversando le strade del borgo antico, si ha l’opportunità di sbirciare nel passato, ammirando opere come il Globo, un antico orologio solare unico nel suo genere. Nella vicina frazione di Braccano, gli amanti dell’arte possono apprezzare i murales creati dagli studenti delle Accademie di Brera, Urbino e Macerata, che abbelliscono il paesaggio e raccontano storie di una comunità vibrante e creativa.
Monte Cavallo e la sua bellezza montana
Nel comune di Monte Cavallo, tra i più piccoli delle Marche, il paesaggio montano offre emozioni autentiche, caratterizzate dalla vigorosa vegetazione e dai colori mutevoli delle fioriture spontanee. Questo angolo di natura incontaminata è ideale per gli appassionati di escursionismo e trekking. Il Bosco delle Pianotte, collocato all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è il punto di partenza perfetto per esplorazioni che regalano prospettive mozzafiato e un contatto diretto con la natura. La tranquillità di questo luogo invita a sperimentare un’immersione nei suoni e nei profumi del bosco, ideale per ricaricare le batterie e scoprire la fauna e la flora locali.
Montelupone: un mercatino dedicato al miele
Il suggestivo villaggio di Montelupone, con le sue antiche mura fortificate, offre un centro storico ricco di storia e cultura. Le stradine tortuose e le piazzette accoglienti invitano a perdere tempo tra palazzi storici e bellezze artistiche. Situato su una collina, il paese regala panorami che spaziano fino all’Adriatico nei giorni più sereni. Ogni dicembre, Montelupone ospita Mielemente, un mercatino natalizio unico che celebra il miele e i suoi derivati. Questa manifestazione attira visitatori da tutta la regione, offrendo un’occasione per immergersi negli usi e nelle tradizioni legate al miele, nonché per acquistare prodotti artigianali freschi e genuini. Attraverso eventi come Mielemente, il comune riafferma la sua identità legata a questo prezioso prodotto e contribuisce a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela delle api e della biodiversità.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Marco Mintillo