Con l’aumento delle folle turistiche e l’impennata dei prezzi nelle destinazioni tradizionali della Grecia, molti viaggiatori hanno cominciato a cercare luoghi meno battuti. Dalla celebre Mykonos a Santorini, le scelte consolidate non sono più le uniche opzioni per una vacanza indimenticabile. In questo contesto, un recente studio condotto da Mabrian e Mindhaus ha registrato un cambiamento significativo verso destinazioni alternative, sollecitando turisti ad esplorare isole meno note e il ricco patrimonio culturale del territorio ellenico. La bellezza della Grecia è talmente intensa da rendere quasi impossibile rinunciarci. Scopriamo insieme queste nuove mete affascinanti.
Le isole di Lesbo e Chio
Partiamo dalla scoperta di LESBO, la terza isola più grande della Grecia, conosciuta per la sua bellezza naturale. Questo territorio è un autentico scrigno di tesori architettonici, con un paesaggio caratterizzato da foreste pietrificate e antiche città medievali fortificate. Il clima mediterraneo di LESBO invita al relax, ma è anche un luogo intriso di storia culturale, essendo il luogo di nascita di poeti illustri come Alceo e Saffo. Qui i turisti possono godere delle spiagge cristalline, esplorare meraviglie storiche e assaporare piatti tipici preparati con ingredienti freschi e genuini.
La bellezza di LESBO è apprezzata anche per la sua autenticità gastronomica. I visitatori possono assaporare le specialità locali, come l’olio d’oliva e il prelibato formaggio Feta, in ristoranti che celebrano la cucina ellenica con ricette tramandate da generazioni. Oltre alla gastronomia, la storia dell’isola è affascinante: chi visita LESBO non può perdersi le numerose chiese bizantine e le tradizionali abitazioni in pietra dei villaggi.
Passando a CHIO, più remota ma di incredibile bellezza, quest’isola è ancora un mistero per molti viaggiatori, sebbene vanti una storia ricca e affascinante. Un tempo, durante l’occupazione ottomana, era famosa per la produzione di mastice, un prodotto naturale pregiato venduto in tutto il mondo. I villaggi dell’isola, con le loro mura di pietra e i paesaggi incantevoli, offrono uno scorcio sulla vita tradizionale greca. Patrimoni UNESCO come il Monastero di Nea Monì e diverse spiagge incantevoli, come Mavra Volia con la sua caratteristica sabbia nera, attraggono ora sempre più turisti interessati a esperienze meno convenzionali.
Peloponneso: tra storia e spiagge
Il Peloponneso si rivela come un vero e proprio scrigno di storia e bellezze naturali che attira viaggiatori curiosi. Questa penisola è pregna di un’importanza storica inestimabile, essendo il cuore della civiltà micenea, la prima grande civiltà della Grecia. Qui si sono tenuti i primi Giochi Olimpici nel 776 a.C., un evento che sottolinea la centralità di questa regione nella storia del mondo antico. Il mito di Re Pelope, da cui prende il nome il Peloponneso, si intreccia con una realtà ricca di monumenti millenari e leggende che rendono questa meta unica nel suo genere.
Ogni angolo del Peloponneso racconta storie straordinarie. Una visita a Micene, Patrimonio dell’Umanità, permette di ammirare la celebre Porta dei Leoni e le imponenti mura ciclopiche. Non lontano, l’Antico teatro di Epidauro accoglie durante l’estate rappresentazioni teatrali che fanno rivivere il fascino della drammaturgia greca. Storia da vivere anche a Corinto, dove si narra che Giasone e Medea trovarono rifugio durante le loro peregrinazioni.
Oltre a un patrimonio storico straordinario, il Peloponneso è un paradiso per gli amanti del mare. Le spiagge, come Voidokilia e Sarakiniko, offrono ai turisti la possibilità di rilassarsi in scenari da cartolina. Qui, sport acquatici e relax si fondono in un’armonia perfetta. Per chi cerca un viaggio che combini storia e spiaggia, il Peloponneso rappresenta una scelta vincente.
La costa della Tracia e il Monte Olimpo
Tra le aree emergenti e meno conosciute della Grecia, la Tracia sta guadagnando l’attenzione di turisti avventurosi. Questa regione, caratterizzata da paesaggi naturali incontaminati come i Monti Rodópi, offre un’opportunità unica per il turismo ecologico e culturale. I villaggi che punteggiano il territorio sono abitati da una popolazione diversificata, composta da comunità musulmane che parlano greco, bulgaro e turco, rendendo la Tracia un crocevia culturale di grande fascino.
Gli appassionati di natura troveranno qui angoli uncategorizzabili: le riserve naturali, come la Riserva Forestale di Dadiá e il Delta dell’Évros, sono perfette per praticare birdwatching e osservare uccelli migratori in habitat protetti. Inoltre, la città di Alexandroúpoli funge da punto di partenza per visitare l’isola di Samotracia, un altro gioiello del mar Egeo.
Il MONTE OLIMPO, mitico e leggendario, è un’altra destinazione che attira il turismo. Con i suoi sentieri immersi nella natura e la sua diversità biologica, offre infinite possibilità per attività all’aria aperta. Oltre ad essere pubblicizzata come la dimora degli dei, questa montagna presenta un Parco Nazionale ben preservato, che consente agli amanti di trekking, mountain bike e arrampicata di immergersi in un panorama unico. Villaggi come Litochoro sono il punto di partenza ideale per avventurarsi alla scoperta delle tradizioni locali e della ricca storia della regione, che include il sito archeologico di Dion, un antico santuario dedicato a Zeus.
Ancora una volta, la Grecia lascerà senza fiato chiunque decida di esplorarla, facendo scoprire angoli straordinari al di fuori degli itinerari tradizionali.
Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 da Donatella Ercolano