L’esperienza gastronomica del Dim Sum, che letteralmente significa “tocco al cuore” nella lingua cinese, rappresenta un rito culinario affascinante, radicato nella cultura gastronomica di Hong Kong. Questo tipo di cucina prevede una serie di piccoli piatti deliziosi, serviti in un’atmosfera conviviale, adatta a socializzare e gustare sapori vari. A Roma, il ristorante Song, situato nel quartiere Prati, ha saputo far propria questa tradizione, offrendo un’ampia selezione di piatti tipici. Dal 2021, Song ha conquistato la clientela con un menu che celebra la vera essenza della cucina cinese, particolarmente ricco di Dim Sum.
Un viaggio nel mondo dei Dim Sum
Il menu di Song include ben 55 piatti, rendendo il ristorante uno dei più forniti di Roma per quanto riguarda le specialità Dim Sum. Tra le proposte più notevoli vi è il percorso degustazione di dumpling, che consente ai commensali di assaporare 7 varianti diverse, servite in un ordine pensato per esaltare il gusto. I celebri Xiao Long Bao, ravioli di pasta di grano cotti al vapore e ripieni di carne di maiale con brodo, offrono un’esperienza unica, avvolgendovi con un’esplosione di sapori che si gusta in un solo boccone.
Tra le altre specialità spiccano gli Har Gau, realizzati con una particolare pasta di cristallo che consente di intravedere il ripieno di gamberi e tobico verde. La proposta continua con gli Shao Mai Beef, ravioli al vapore farciti di manzo e tartufo, affumicati al tavolo attraverso un raffinato processo che utilizza legno di melo. Non mancano infine i ravioli ripieni di pakchoi e carne di maiale, un’ulteriore testimonianza della varietà culinaria proposta da Song.
Bao e altre preparazioni uniche
Non ci si può fermare solamente ai dumpling. Gli appassionati del Dim Sum possono anche gustare i Bao, i caratteristici panini cotti al vapore ripieni di ingredienti particolari. Tra i più richiesti vale la pena segnalare il Bao all’anatra laccata e il Char Siu Bao, ripieno di maiale caramellato. Una delle novità più sofisticate del menu è il Bao Wagyu, che presenta una pasta di carbone ripiena di wagyu giapponese, cipolla rossa di Tropea e foglia d’oro, rendendo ogni morso un’esperienza esclusiva.
Il Cheung Fun, una sfoglia di farina di riso cotta al vapore farcita di gamberi o anatra, rappresenta un’ulteriore proposta che arricchisce l’offerta di Song. Questa specialità è realizzata con ingredienti freschi e presentata con grande cura, compreso il Hong Cheung Fun, che utilizza pasta colorata all’estratto di barbabietola.
Piatto principale e dolci: la proposta gastronomica completa
Dopo la degustazione di Dim Sum, gli ospiti possono scegliere di continuare il loro pasto optando per piatti principali iconici. Eccelle l’anatra alla pechinese, un piatto ricercato che richiede una preparazione minuziosa di oltre 30 ore. Questo piatto iconico viene servito con crespelle di farina di grano e accompagnato da verdure croccanti e salsa tipica, offrendo un equilibrio di sapori e consistenze.
Altri piatti interessanti includono la spigola ai profumi di Canton, che viene cotta al vapore e finale con una salsa speciale, e i noodles all’astice guarniti con salsa Tobanjan, perfetti per gli amanti della pasta. Pure gli gnocchi cinesi con manzo e pak choi emergono come una scelta gustosa e ricca di sapore, mentre i dessert, realizzati da Hiromi Cake, chiudono il pranzo o la cena con dolcezza.
Tradizione vinicola e servizio impeccabile
Per accompagnare i piatti, Song offre una selezione di vini che è stata rivista e ampliata negli ultimi anni. La carta dei vini conta oltre 50 etichette, con un’accurata scelta di bollicine italiane e vini di piccoli produttori naturali. La varietà consente di trovare l’abbinamento giusto per ogni piatto, spaziando tra grandi classici del vino italiano e sorprendenti novità.
Il servizio al ristorante, guidato da Francesco Pietro Chiarillo, è altamente professionale e attento ai dettagli. Il personale accoglie ogni ospite con una calda ospitalità e lo accompagna attraverso ogni fase del pasto, curando ogni aspetto dell’esperienza gastronomica.
L’identità del ristorante e il gruppo Okasan
Song è parte del Gruppo Okasan, di proprietà delle famiglie Wu e Okazaki, già titolari di altri noti locali come Okasan e Otosan. L’attenzione al dettaglio e l’impegno nella proposta gastronomica rendono Song una delle mete preferite per chi desidera apprezzare la cucina cinese autentica a Roma. Con un menù in continua evoluzione e un’ampia gamma di offerte, il ristorante rappresenta un punto di riferimento per gli amanti del Dim Sum e della cucina asiatica.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Marco Mintillo