Scoprire la Sicilia a bordo dei treni storici: un viaggio tra arte e natura fino a dicembre

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Scoprire la Sicilia a bordo dei treni storici: un viaggio tra arte e natura fino a dicembre - Fonte: Siviaggia | Gaeta.it

Scoprire la Sicilia al di fuori del consueto affollamento turistico è una proposta allettante, specialmente se si ha la possibilità di farlo a bordo di treni storici degli Anni Trenta. Da settembre a dicembre, la Fondazione delle Ferrovie dello Stato offre un'iniziativa che consente di esplorare la ricca eredità artistica e culturale dell'isola, promuovendo un'esperienza unica di viaggio. Questo articolo esamina le caratteristiche e le mete di questi affascinanti itinerari.

La magia dei treni storici siciliani

Un'opportunità per viaggiare nel tempo

Da metà settembre fino all'8 dicembre, i treni storici della Fondazione delle Ferrovie dello Stato tornano a solcare i binari siciliani, permettendo a turisti e residenti di scoprire il patrimonio culturale dell'isola in maniera esclusiva. Questa iniziativa riprende dopo cinque anni di successi crescenti, proponendo un totale di 33 diverse destinazioni. Questi suggestivi vagoni d'epoca, restaurati per l'occasione, non solo offrono un viaggio confortevole, ma aggiungono un tocco nostalgico, evocando le atmosfere degli Anni Trenta.

L'iniziativa è stata pensata per tutti coloro che vogliono evadere dalla frenesia tuttavia, senza rinunciare alla bellezza e alla meraviglia. I treni storici si dirigeranno verso alcuni dei più celebri parchi archeologici e borghi pittoreschi della Sicilia, offrendo un'esperienza immersiva in artigianato, storia e cultura locale.

Le tappe imperdibili del viaggio

Un itinerario variegato tra storia e bellezza

I treni storici permetteranno ai passeggeri di visitare alcuni dei luoghi più iconici dell'isola. La prima tappa da non perdere è sicuramente il Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, noto per le sue maestose rovine. I visitatori possono anche esplorare la tradizione ceramica di Santo Stefano di Camastra e Caltagirone, famose in tutto il mondo per le loro manifatture artigianali.

L’arte trova il suo spazio con il “Treno dell’Arte”, che collega Messina a Tusa, trasportando gli appassionati in un viaggio tra capolavori senza tempo. Siracusa, con il suo centro storico ricco di storia, è raggiungibile grazie al “Treno di Ortigia”. Inoltre, il “Treno del Mito” offre un collegamento diretto da Catania a Taormina, dove leggende greche rendono il paesaggio ancora più affascinante.

Non mancano, naturalmente, opzioni per coloro che amano il mare e la natura, come il “Treno del Mare e delle Civiltà Antiche”, che porta a Castelvetrano e al Parco Archeologico di Selinunte. I buongustai troveranno stimolanti escursioni come il “Treno del Cioccolato” che conduce a Modica durante l’evento ChocoModica, dedicato al cioccolato artigianale.

La possibilità di viaggiare con la bici

Un ulteriore vantaggio di questo servizio è la possibilità di portare la propria bicicletta a bordo. Ogni treno offre un vagone bagagliaio attrezzato con rastrelliere per un massimo di 50 biciclette, promuovendo così un turismo sempre più sostenibile e attivo.

Informazioni e prenotazione dei biglietti

Come organizzare il viaggio

I biglietti per questi affascinanti viaggi possono essere acquistati attraverso i consueti canali di vendita di Trenitalia, compreso il servizio a bordo, fino a esaurimento posti. È bene prenotare con anticipo, poiché, dal 2018, oltre 20 mila viaggiatori hanno già approfittato di questa iniziativa, contribuendo a valorizzare le bellezze della Sicilia. Pertanto, prenotare in anticipo è fondamentale per assicurarsi un posto su questi storici convogli.

La combinazione di arte, cultura e natura rappresenta una proposta di viaggio irresistibile per chi desidera scoprire la Sicilia in modo originale e autentico, lontano dalle folle dell'alta stagione. L'iniziativa dei treni storici non solo offre un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio viaggio attraverso la storia e le meraviglie di un'isola unica nel suo genere.

Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Laura Rossi

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