Denuncia di un cittadino romeno per traffico illecito di tecnologia
Durante la giornata di ieri a Latina, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero un cittadino romeno classe 84 per il possesso, la diffusione e l’installazione abusiva di apparecchiature per l’intercettazione e l’ostacolamento delle comunicazioni e delle conversazioni telefoniche e telegrafiche.
Il traffico illecito di tecnologia
Durante una perquisizione domiciliare, il cittadino romeno è stato trovato in possesso di 3 disturbatori di frequenze e di apparecchiature elettroniche idonee a neutralizzare i sistemi di allarme in abitazioni e auto.
Compagnia pericolosa
Il quarantenne era in compagnia di un connazionale classe 89, arrestato il 20 giugno in una palazzina di viale Nervi. Quest’ultimo era destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 16 maggio 2023 dall’ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Corte d’Appello di Venezia, dovendo scontare una pena di 2 anni, 5 mesi e 27 giorni per i reati di concorso e ricettazione commessi nel 2017.
Approfondimenti
- 1. Latina: si tratta di una città italiana situata nella regione del Lazio, a sud-est di Roma. Latina è conosciuta per la sua architettura moderna, essendo stata fondata durante il regime fascista negli anni ’30. È un importante centro economico e culturale della regione.
2. Carabinieri: si tratta di un corpo di polizia italiano con compiti di polizia giudiziaria e amministrativa. I Carabinieri fanno parte delle forze armate italiane e svolgono un ruolo fondamentale nella sicurezza pubblica. Sono responsabili, tra le altre cose, del controllo del territorio, delle investigazioni criminali e della sicurezza stradale.
3. Venezia: è una città nel nord-est dell’Italia, famosa per i suoi canali, la sua architettura e la sua storia ricca di arte e cultura. Venezia è conosciuta in tutto il mondo per il suo centro storico, che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
4. Denuncia di un cittadino romeno: l’articolo menziona la denuncia di un cittadino romeno per traffico illecito di tecnologia. Il traffico illecito di tecnologia si riferisce alla vendita, al possesso o alla diffusione illegale di apparecchiature tecnologiche utilizzate per scopi illegali, come l’intercettazione di comunicazioni o il neutralizzare sistemi di sicurezza. Questo tipo di reato è perseguibile dalla legge e può comportare sanzioni penali.
5. Perquisizione domiciliare: si tratta di un’operazione condotta dalle forze dell’ordine in cui viene eseguita una ricerca approfondita all’interno di una residenza o di un luogo specifico per trovare prove o indizi relativi a un reato. Nella situazione descritta nell’articolo, durante la perquisizione domiciliare è stata rinvenuta dell’apparecchiatura tecnologica illegale.
6. Connazionale classe 89: si fa riferimento a un altro cittadino rumeno, classe ’89, che è stato arrestato precedentemente e che doveva scontare una pena per reati commessi nel 2017, in questo caso concorso e ricettazione. Il termine “connazionale” indica una persona della stessa nazionalità .
Questa è la chiave di lettura degli elementi principali dell’articolo che trattano di traffico illecito di tecnologia, operazioni delle forze dell’ordine e reati commessi da cittadini stranieri in Italia.