Negli ultimi giorni, un atto vandalico ha scosso la comunità democratica romana, con scritte omofobe e sessiste apparse sui pannelli esterni della Festa dell’Unità alle Terme di Caracalla.
Vandalismo e discriminazione: le scritte offensive
Mani ignote hanno imbrattato il logo della manifestazione con frasi offensive e discriminatorie, mettendo in mostra un inquietante invito sarcastico. Le parole “Fr+ci e putt*ne” insieme all’invito errato: “Serve la Democrazia Cristiana, deficenti” hanno suscitato sdegno e preoccupazione.
La reazione del PD Roma
Il segretario del PD di Roma ha condannato fermamente l’episodio, sottolineando la tristezza e l’indignazione per queste manifestazioni di odio ancora presenti nel 2024. Questi gesti vandalici vanno contro i valori di inclusività e rispetto che il partito promuove con determinazione.
Impegno per i diritti civili
Il PD di Roma rinnova il suo impegno nella lotta per i diritti civili, affermando la volontà di combattere ogni forma di discriminazione. Esprime solidarietà alla comunità LGBTQIA+ e ribadisce la sua missione di costruire una società più giusta e inclusiva, promuovendo valori di tolleranza e rispetto reciproco.
La Festa dell’Unità: un’occasione per riaffermare i valori democratici
Nonostante l’episodio vandalico, la Festa dell’Unità proseguirà con determinazione, consolidando il suo impegno nei confronti dei valori democratici di inclusività e uguaglianza. Un’occasione per riaffermare la volontà di costruire una società più solidale e rispettosa.
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Ultimo aggiornamento il 8 Luglio 2024 da Sara Gatti