Quando si cucinano i legumi, come altri specifici alimenti, capita di vedere della schiuma formarsi proprio sulla parte superiore.
Sembra quasi una patina che ricopre la preparazione, è qualcosa di normale ma è anche importante capire come va tolta e per quale motivo è essenziale farlo quando si cucina. Molti tendono a sottostimare la cosa e quindi lasciano la schiuma esattamente dov’è nella conmvinzione che non ci siano problemi.
Ovviamente è una produzione naturale della cottura, non è certo tossica ma è comunque indispensabile intervenire. Per la cottura dei legumi, soprattutto quando si opta per quelli naturali quindi secchi, sarebbe utile fare attenzione a una serie di passaggi che possono rendere il tutto più tollerabile.
Schiuma quando cuoci i legumi: perché va tolta subito
Non sempre i legumi producono schiuma, questo può dipendere da alcuni fattori fondamentali a cui fare caso. Essenzialmente è importante ovviamente capire perché va tolta e anche come, quindi un’attività capillare che deve portare chiaramente alla rimozione di tutti i residui per ottenere un piatto idoneo per tutta la famiglia.
I legumi sono molto salutari, secondo la dieta mediterranea andrebbero consumati anche tre volte a settimana. Tuttavia c’è chi non tollera molto bene questo alimento, in particolare per pancia e intenstino. Si possono avere disturbi come gonfiore e simili, causati proprio dalla parte esterna dei legumi che è difficile da andare a “lavorare” e quindi espellere.
La buccia è un centrato di fibre, utili ma anche fastidiose, per questo generano il classico dolore e gonfiore addominale. Nei bambini piccoli sono consigliabili quelli decorticati che sono appunto privati della parte esterna, che causa il disturbo. In generale per ovviare è possibile andare a usare i legumi secchi e non in scatola, metterli in ammollo almeno 12 ore prima con bicarbonato e alloro. Chi proprio non tollera la cosa può frullare il tutto.
Durante la cottura, soprattutto se questi vengono fatti assoluti e soprattutto interi, si formerà quella schiuma. Si tratta di un prodotto naturale che contiene però saponine, sono dei reagenti che vanno a combattere i nutrienti e li rendono nulli. Quindi bisogna assolutamente rimuoverla tutta. Si può fare con un cucchiaio o un mestolo, fino a quando non è stata completamente eliminata. Questo passaggio è importante perché servirà a dare un senso all’assorbimento di quel prodotto. Se invece viene lasciata lì il risultato non sarà dei migliori per l’assorbimento e quindi la salute ed è un vero peccato.